Cristina Pavesi – Riflessioni

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA VANNA CASATI
Via Borgo Palazzo 42 interno, Bergamo, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal Lunedì al Venerdì dalle ore 16.30 alle 19.30
Sabato: 11.00 / 12.30 - 16.30 / 19.30
Martedì chiuso

Vernissage
13/04/2013

ore 18,30

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Cristina Pavesi
Generi
arte contemporanea, personale

L’artista presenta lavori inediti oltre a tre video presentati a video festival internazionali.

Comunicato stampa

Sabato 13 aprile Cristina Pavesi inaugura la terza mostra personale presso la galleria Studio Vanna Casati a Bergamo.

L'artista presenta lavori inediti oltre a tre video presentati a video festival internazionali.

Ogni lavoro è frutto di una riflessione sul tempo, il divenire, la metamorfosi che produce senso di instabilità ed inquietudine alla quale l'arte cerca inutilmente di porre un argine.
Nella serie fotografica "Identità" la natura morta viene usata come mezzo per esprimere l'identità dell'artista stessa attraverso gli oggetti rappresentati, mentre nella serie "Instabili equilibri" oggetti d'uso comune sono stati fotografati impilati ed a volte sormontati da piccoli mostri. Il nero di fondo ingoia ogni cosa costantemente.

Anche nei video "Still alive #2" e "Still alive #4" la natura morta viene rivisitata come genere classico dalle reminiscenze fiamminghe e caravaggesche, qui però la quarta dimensione temporale aggiunge profondità metaforica all'immagine dal sapore pittorico.
Nel video inedito "Orange" l'artista indaga il senso di instabilità e di casualità sempre attraverso una lineare natura morta, mentre nel video "Kronos" emozioni di un viaggio metaforico si susseguono fra le stagioni che si avvicendano, il giorno che si alterna alla notte come il sole alla luna in un gioco temporale continuo simile ad un serpente che si morde la coda.

La recente installazione "Tempo indossato" si compone di abiti di bambini conservati ed ora avvolti su loro stessi a rappresentare un tentativo di rendere eterno il tempo passato.