Critical Fashion
Critical Fashion, un ricco programma di incontri, presentazioni, dibattiti, workshop e interventi espositivi on-site e online a cura di Dobrila Denegri.
Comunicato stampa
Dal 5 al 7 giugno, il MACRO ospita Critical Fashion, un ricco programma di incontri, presentazioni, dibattiti, workshop e interventi espositivi on-site e online a cura di Dobrila Denegri. Coinvolgendo un gruppo eterogeneo di personalità attive sulla scena internazionale che, in qualità di curatori, stilisti, artisti, ricercatori e accademici si sono occupate dei fenomeni di “moda critica”, il convegno intende aprire un dibattito sul futuro della moda secondo diverse prospettive. Partendo dalle trasformazioni che stanno avvenendo nell’ambito dell’educazione, si approfondiranno le esperienze curatoriali e artistiche per arrivare a interrogare la possibilità di ampliare l’interazione tra il mondo accademico, il settore dell’arte e l’industria della moda. Una conversazione corale immaginata per dare spazio alle pratiche sperimentali e concettuali, capaci di produrre contenuti critici che conferiscono alla moda una posizione di rilievo nel campo culturale contemporaneo.
5 GIUGNO 2024
15:00 – 15:30 auditorium
INTRODUZIONE DI DOBRILA DENEGRI E PRESENTAZIONE DEL CONVEGNO
15:30 – 16:30 auditorium
SESSIONE 1: LA MODA CRITICA: COME INSEGNARLA?
Linda Loppa, curatrice, opinion leader e advisor, Polimoda, Firenze
Clemens Thornquist, Capo del Dipartimento di Fashion Design, The Swedish School of Textiles, Università di Borås, Svezia
Moderatore: Dobrila Denegri
17:00 – 18:00 auditorium
SESSIONE 2: L’ATTIVISMO DELLA MODA E LE SUE PIATTAFORME
Iris Ruisch, direttrice della State of Fashion, Arnheim
José Teunissen, direttrice dell’AMFI – Amsterdam Fashion Institute dell’Università di Scienze Applicate
Moderatore: Dobrila Denegri
18:30 – 19:00 foyer
SESSIONE 3: PRESENTAZIONE DEGLI INTERVENTI ESPOSITIVI
Unsettled Matter, Manora Auersperg in collaborazione con Natascha Unkart, Vienna
Excuse My Dust Series, Christina Dörfler, Vienna
19:00 – 20:00 Proiezione sala cinema
ANTEPRIMA A ROMA DI DUEL, (2020) DI ANNA-SOPHIE BERGER, VIENNA
6 GIUGNO 2024
12:00 – 13:00 tetto dell’auditorium
SESSIONE 4 (SOLO SU INVITO) – BRAINSTORMING E CONVERSAZIONI SUL FUTURO DELL’EDUCAZIONE DI MODA
Romana Andò, professore associato di “Sociologia della Comunicazione e della Moda” e di “Teoria e Analisi del Pubblico” alla Sapienza Università di Roma
Ivana Conte, Direttore, ILA – International Luxury Academy, Roma/Londra
Christina Dörfler, docente, Kunst-Mode-Design, Herbststrasse, Scuola Superiore Federale della Moda, Vienna
Linda Loppa, curatrice, opinion leader e advisor, Polimoda, Firenze
Diego Manfreda, Course Leader del Triennio in Fashion Design del Campus di Roma di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti
Szymon Owsiański, docente, Dipartimento di Design, Facoltà di Design, Università di Tecnologia, Bydgoszcz
Karisia Paponi, docente al Dipartimento Moda, Accademia di Belle Arti, Catanzaro
Clemens Thornquist, Capo del Dipartimento di Fashion Design, The Swedish School of Textiles, Università di Borås, Svezia
José Teunissen, Director, AMFI – Amsterdam Fashion Institute of the Amsterdam University of Applied Sciences
15:00 – 15:30 auditorium
INTRODUZIONE DI LUCA LO PINTO, DIRETTORE DEL MACRO, E PRESENTAZIONE DELLE MOSTRE E DEI PROGETTI LEGATI ALLA MODA REALIZZATI AL MUSEO
15:30 – 17:00 auditorium
SESSIONE 5: CRITICAL FASHION E CURATELA. 1/2
Conferenza + Q&A: Matthew Linde, curatore, ricercatore e scrittore
Anna Sophie Berger in conversazione con Matthew Linde e Luca Lo Pinto
17:30-19:00 auditorium
SESSIONE 5: CRITICAL FASHION E CURATELA. 2/2
Conferenza + Q&A: Jeppe Ugelvig, curatore, storico della moda e critico culturale
Tenant of Culture in conversazione con Dobrila Denegri e Jeppe Ugelvig
19:00 – 19:30 auditorium
PRESENTAZIONE DEL NUOVO NUMERO DI VISCOSE MAGAZINE
Il sesto numero di Viscose, co-curato con Laura Gardner, si intitola TEXT e si concentra sulla moda costruita attraverso parole, il linguaggio e la scrittura. Dalla penna dei giornalisti di moda e dei critici d’arte ai giochi di parole concettuali dei designer, il numero approfondisce gli effetti estetici e critici dello “scrivere di moda” all’interno e all’esterno delle industrie della moda.
7 GIUGNO 2024
15:00 – 16:00 auditorium
SESSIONE ONLINE 6: SOSTENERE LA MODA SPERIMENTALE: PERCHÉ E COME?
Yuima Nakazato, stilista e fondatore del Fashion Frontier Program, Tokyo in conversazione con Dobrila Denegri, Linda Loppa e Yuima Nakazato Laboratory
16:15 – 17:00 auditorium
SESSIONE 7: NUOVE PIATTAFORME DI RICERCA SULLA MODA
Elise By Olsen, direttrice della Biblioteca Internazionale di Ricerca sulla Moda, Oslo
17:30 – 18:30 auditorium
SESSIONE 8: INSEGNARE LA MODA SPERIMENTALE
Presentazione della pubblicazione Radical Fashion Exercises: A Workbook of Modes and Methods e discussione con Laura Gardner, redattrice, docente e co-editore di Mode and Mode
Daphne Mohajer va Pesaran, docente, School of Fashion and Textiles della RMIT University di Melbourne
Clemens Thornquist, Capo del Dipartimento di Fashion Design, The Swedish School of Textiles, Università di Borås, Svezia
Jeppe Ugelvig, curatore, storico della moda e critico culturale
Alessandra Vaccari, professoressa associata, IUAV, Venezia
19:00 – 20:00 auditorium
SESSIONE 9: COME FARE LA STORIA: VANITÀ E PIACERE NELLA RICERCA SULLA MODA
Lecture performativa di Dr. Matteo Augello, teorico della moda e docente NABA, Nuova Accademia di Belle Arti
L’evento si svolgerà in auditorium.
Ingresso gratuito.
Tutte le sessioni saranno in inglese.
In collaborazione con il Dipartimento di Studi sulla Moda, Università La Sapienza, Roma, NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, Dipartimento di Moda, Roma; Università della California, Santa Cruz, The Swedish School of Textiles – Università di Borås e Facoltà di Design, Università di Tecnologia, Bydgoszcz, Polonia.
Con il sostegno di: Ministero Federale per le Arti, la Cultura, la Funzione Pubblica e lo Sport della Repubblica d’Austria e il Forum Austriaco di Cultura Roma, Ambasciata del Belgio, Rappresentazione Generale delle Fiandre, Ambasciata e Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi, Ambasciata di Svezia; Ambasciata Reale Norvegese a Roma, Accademia di Danimarca a Roma, Accademia Tedesca Roma Villa Massimo, e Istituto Polacco di Roma.