Da Fontana a Dorfles
I manifesti d’autore della Fiera del Tartufo, mostra realizzata dal Centro Studi Beppe Fenoglio Onlus e dal Comune di Alba.
Comunicato stampa
LE RADICI DEL GUSTO!
La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba: l’oro bianco di Langhe, Roero e Monferrato è uno spettacolo culturale per tutti i sensi
Ad Alba l’86ª edizione tra l’8 ottobre e il 27 novembre: il Re dei Funghi è il protagonista di una manifestazione culturale, oltre che gastronomica: i manifesti d’autore da Fontana a Dorfles, la maratona fenogliana e grandi mostre nel calendario dell’evento
Alba, 4 agosto 2016 – Quasi due mesi di eventi, mostre, rassegne culturali e iniziative dedicate all’arte e alla letteratura: l’86ª edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba si conferma come una manifestazione capace di legare l’eccellenza alimentare del Tuber magnatum Pico e l’eccellenza culturale italiana.
In programma tra l’8 ottobre e il 27 novembre, l’86ª edizione della Fiera invade le strade, i cortili, i mercati e i palazzi del capoluogo delle Langhe. La manifestazione sarà il grande contenitore di una serie di eventi connessi alla valorizzazione del tartufo come patrimonio culturale collettivo: entro il 2016 il Tartufo Bianco d’Alba sarà ufficialmente candidato a diventare Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO.
Tra i sostenitori dichiarati del tartufo anche alcuni tra i protagonisti globali del design. Nel corso della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, Alberto Alessi, fondatore dell’Alessi S.p.A., ha coinvolto grandi firme del design internazionale per un workshop che in due anni realizzerà un «Kit per il Tartufo Bianco d’Alba» comprensivo di tagliatartufo, espositore e contenitore.
L’86ª Fiera internazionale del Tartufo bianco d’Alba è anche grandi mostre: dal futurismo italiano di Giacomo Balla alla transavanguardia del pittore Francesco Clemente, fino all’antologica del pittore ed editore Mario Lattes. Al Tartufo e alla Fiera del Tartufo è dedicata una grande mostra nata fortunosamente quando la fiera ha commissionato a Gillo Dorfles un disegno per un “manifesto d’autore” della fiera. È così che l’artista e maestro dell’Estetica italiana del Novecento ha scoperto la collezione dei manifesti che nel 1955 furono realizzati per la XXV edizione della Fiera del Tartufo Bianco da Lucio Fontana, Farfa, Aligi Sassu, Emanuele Luzzati, Tinin Mantegazza, Bruno Sandri, Leandro Sciutto, Luigi Caldanzano e Mario Porcù. La mostra, Da Fontana a Dorfles. I manifesti d’autore della Fiera del Tartufo, realizzata dal Centro Studi Beppe Fenoglio Onlus e dal Comune di Alba, sarà allestita presso la sede del centro studi dal 1° ottobre all’11 dicembre. Il Centro Studi intitolato al grande scrittore albese, insieme all’assessorato alla Cultura del Comune, rinnova l’appuntamento con la Maratona Fenogliana: dal 18 settembre tre tappe nel territorio, tre scrittori che faranno da guida nella lettura degli scritti di Fenoglio. Il 25 settembre è la data d’inizio di librINalba, la rassegna dedicata all’editoria di qualità che avrà il suo cuore in piazza Michele Ferrero.
A cura di Ester Coen, FUTURBALLA, che inaugura il 29 ottobre, è la mostra che la Fondazione Ferrero dedica alla straordinaria figura del pittore che ha connesso l’arte italiana con le avanguardie storiche. AFTER OMEROS, prodotta dalla famiglia Ceretto, Comune d’Alba e Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, è la mostra in cui Francesco Clemente, uno dei più alti espressionisti dell’arte di oggi, dialoga con gli ambienti barocchi del Coro della Maddalena attraverso l’esposizione (15 settembre-13 novembre) di 41 acquarelli e due installazioni ispirate al poema epico di Omero. Per approfondire il legame tra l’arte di Clemente e il pensiero di Walcott la famiglia Ceretto ha stretto una sinergia con POETICA – Festival della Poesia, Città di Alba, promosso dalla Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba. Nel corso della mostra – venerdì 21 ottobre e venerdì 11 novembre alle ore 18,30 – sarà possibile associare la visita ad un’esperienza performativa. In occasione della fiera, la Fondazione Bottari Lattes propone numerosi appuntamenti, tra arte e letteratura. Presso il Palazzo Banca d’Alba, da venerdì 14 ottobre al 2 novembre, Mario Lattes. Antologia Personale è la retrospettiva dedicata al pittore ed editore torinese, a cura di Vincenzo Gatti. Il 14 ottobre presso il Teatro sociale “Giorgio Busca”, il maestro della letteratura israeliana Amos Oz terrà una grande lectio magistralis in occasione della consegna del Premio internazionale Bottari Lattes Grinzane nella sezione “La Quercia”. Il giorno seguente, sabato 15 ottobre, il Castello di Grinzane ospiterà la cerimonia finale Premio Bottari Lattes Grinzane. Altra mostra, la prima in Italia dedicata alla cucina italiana d’autore e ai suoi protagonisti, Regine & Re di Cuochi sarà allestita all’interno della Chiesa di San Domenico ad Alba tra l’8 ottobre e il 27 novembre. Frammenti e materiali, uniti a scarti della produzione industriale, acquistano un nuovo significato e reinventando oggetti quotidiani, a metà strada tra arte e design: è il codice creativo di Giovanni Cagnoli su cui si focalizza S’OGGETTO, la personale dell’artista presso la Chiese di San Giuseppe, dal 12 al 27 novembre.
Arte e letteratura, ma anche spettacolo: l’Alba Truffle Show è un grande contenitore di eventi culturali ed enogastronomici che celebrano l’oro bianco delle Langhe, in programma per tutto il corso della fiera. Dedicati ai gourmet, i Foodies Moments celebrano il matrimonio tra la grande cucina e il Tartufo Bianco d’alba con showcooking di grandi chef stellati, come Matteo Baronetto, Davide Oldani, Enrico Bartolini. Ogni weekend della fiera, declineranno i profumi del tartufo in dibattiti, incontri, talk, presentazioni di libri. Tra gli ospiti delle passate edizioni Gualtiero Marchesi, Joan Roca, La Pina, Alessandro Cattelan e molti altri. La Fiera del Tartufo è anche grande musica: martedì 8 novembre la signora del jazz, Dee Dee Bridgewater arriva ad Alba insieme ad una band di giovanissimi leoni capitanati da Theo Crocker, trombettista scoperto dalla stessa Bridgewater, che sta conquistando le attenzioni di tutto il mondo.
La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba è l’occasione di scoprire, attraverso il folclore, le tradizioni millenarie del capoluogo delle Langhe. Domenica 2 ottobre, come consuetudine, il Palio degli Asini inaugurerà la fiera: la celebre corsa dei ciuchini che si rincorrono per i nove borghi della città per la conquista del drappo dipinto da un artista contemporaneo. Il banchetto alla corte del Podestà di Alba, la Bela Trifolera, la Fashion Truffle Night, l’Investitura del Podestà che precede il palio e il Baccanale del Tartufo sono alcune delle altre rievocazioni della storia e della tradizione del territorio in programma nel periodo della fiera.
La fiera è anche didattica per i bambini: l’Alba Truffle Bimbi è il padiglione della fiera dedicato ai bambini che visitano la fiera con le loro famiglie. Attività, laboratori e giochi di un tempo costruiti in legno, i bambini giocano, imparando e divertendosi.
Tutte le informazioni, gli eventi e le novità dell’86ª edizione della Fiera Internazionale sul sito www.fieradeltartufo.org