D/A/C – Denominazione Artistica Condivisa #11
D/A/C/ in occasione della 55a Mostra Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia giunge al suo undicesimo incontro.
Comunicato stampa
D/A/C - Denominazione Artistica Condivisa è nato nel gennaio 2012 su iniziativa di
RAM radioartemobile per promuovere momenti di confronto tra imprenditori e artisti sui diversi modi di pensare il prodotto.
D/A/C/ in occasione della 55a Mostra Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia giunge al suo undicesimo incontro.
Il 30 maggio 2013 dalle 15.00 alle 17.00 a Palazzo Giustinian Lolin (Accademia)- dal 2010 sede di Permasteelisa, sponsor del Padiglione Olandese quest’anno curato da Lorenzo Benedetti, direttore artistico dell’Art Center De Vleeshal, Middelburg - un parterre internazionale di artisti, imprenditori e rappresentanti della pubblica amministrazione si riuniranno attorno ad un tavolo per entrare nel secondo livello del progetto.
Dopo una fase iniziale volta a porre solide basi teoriche e metodologiche per la realizzazione di interventi condivisi tra artista e imprenditore legati al “prodotto”, D/A/C compirà ora un passo in avanti diventando concreta piattaforma di attivazione e presentazione di progetti già in atto o in fase di definizione con ricerche e proposte
pragmatiche realizzabili.
Interverranno al dibattito un artista versus un imprenditore:
Jean-Baptiste Decavèle (artista) e Yona Friedman (architetto) con Bert van de Linde (imprenditore) e Andrea Dapretto (Assessore al Demanio Patrimonio e Lavori Pubblici del Comune di Trieste, architetto), Nico Dockx (artista), Annie Ratti (artista);
Gianfranco Baruchello (artista) con Marcello Zaccagnini (imprenditore);
Fabrice Hyber (artista) con Roberto Crivellini (imprenditore);
Luca Vitone (artista) con Maria Candida Gentile (nose - maître parfumeur);
Il dibattito sarà moderato da Giovanna Felluga di AtemporaryStudio.
Gli ospiti saranno fatti accomodare attorno ad un tavolo/opera d’arte, come consuetudine di D/A/C/ Meeting, progettato in questo caso da Jean-Baptiste Decavèle e Yona Friedman.
Realizzato con un materiale caro a Firedman, il cartone, il tavolo si presenta come una struttura nomade, leggera e mobile, peculiarità tipiche dell’opera di Friedman (Mobile Architecture) e che si collegano a nuove formule di diffusione e conoscenza dell’opera d’arte da lui proposte.
D/A/C Meeting #11 prolunga in questo modo la conversazione sviluppata nel 2012 e 2013 attorno a dieci ‘tavoli’ di discussione promossi in altrettante città italiane ed europee in cui è stato affermato che grazie alla relazione fra arte - impresa e arte – prodotto, individuando degli obiettivi comuni, si può costituire una possibile ipotesi di risposta alla crisi.
Ogni incontro - registrato e documentato – è disponibile in D/A/C/ Producers versus artists, video che viene implementato e rieditato dopo ogni incontro.
L’incontro sarà trasmesso su RAM live, la radio web di RAM radioartemobile.