Dal postmoderno al realismo
Si svolgerà il secondo incontro del ciclo Discorsi d’attualità, che prevede appuntamenti mensili nel corso dell’anno, nella Sala Conferenze della storica sede dell’Istituto Svizzero di Roma a Villa Maraini. Dopo l’arte – tema del primo incontro – toccherà alla Filosofia teoretica: Maurizio Ferraris dell’Università degli Studi di Torino si confronterà con Emil Angehrn dell’Università di Basilea su Dal postmoderno al realismo. Modererà Corrado Ocone dell’Università LUISS Guido Carli, Roma.
Comunicato stampa
Mercoledì 29 febbraio alle ore 18,30 si svolgerà il secondo incontro del ciclo Discorsi d’attualità, che prevede appuntamenti mensili nel corso dell’anno, nella Sala Conferenze della storica sede dell’Istituto Svizzero di Roma a Villa Maraini. Dopo l'arte – tema del primo incontro – toccherà alla Filosofia teoretica: Maurizio Ferraris dell’Università degli Studi di Torino si confronterà con Emil Angehrn dell’Università di Basilea su Dal postmoderno al realismo. Modererà Corrado Ocone dell’Università LUISS Guido Carli, Roma. L’evento è realizzato
in collaborazione con l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici.
“Non si può fare a meno del reale - afferma Maurizio Ferraris, protagonista di un dibattito intellettuale vivacissimo negli ultimi mesi - del suo starci di fronte e non essere disponibile a negoziare. Sia quello che sia, ci renda felici o infelici, è qualcosa che resiste e che insiste, ora e sempre, come un fatto che non sopporta di essere ridotto a interpretazione, come un reale che non ha voglia di svaporare in reality”. Il filosofo basilese Emil Angehrn invece ritiene che: “Al di là del fare c’è ciò che succede a noi, al di là dello sguardo ciò che si mostra, al di là delle interpretazioni ciò che ci parla”.
Maurizio Ferraris (1956) è dal 1999 professore ordinario di Filosofia teoretica nella Università di Torino, dove dirige il LabOnt (Laboratorio di ontologia). Ha studiato e insegnato a Parigi, Heidelberg e New York, è editorialista di “La Repubblica” e ha scritto oltre quaranta libri tradotti in varie lingue.
Emil Angehrn (1946) è dal 1991 professore ordinario di Filosofia all’Università di Basilea. Ha studiato a Lovanio e Heidelberg e insegnato alla Freie Universität Berlin e alla Johann Wolfgang Goethe-Universität Frankfurt am Main. È autore di numerose pubblicazioni su metafisica, filosofia della storia ed ermeneutica.
Discorsi d’attualità comprende otto incontri ideati e curati da Christoph Riedweg direttore dell’Istituto Svizzero di Roma, che si snodano da gennaio a novembre per costruire un percorso di idee esplorando, con l’intento di suscitare un dibattito aperto e contraddittorio, temi di immediata attualità dei tempi di transizione che viviamo e analizzandoli in una prospettiva storico-comparativa sotto il punto di vista di un eventuale cambio d'epoca (dal postmoderno verso una nuova stagione più “realista”).
Ciascuno dei dibattiti è dedicato a temi diversi dell’attività umana dall’arte e l’architettura alla filosofia teoretica e politica, dalla storia e l’urbanistica sino alla finanza e alla ricerca e alla sostenibilità. Gli ospiti a confronto di ciascun incontro sono sempre due e rappresentano l’incontro, e talvolta lo scontro, tra il pensiero e la ricerca italiana e quella svizzera o internazionale.
Il terzo appuntamento dei Discorsi d’attualità si svolgerà martedì 27 marzo alle ore 18,30: Paolo Prodi (Università di Bologna) si confronterà con Thomas Maissen (Università di Heidelberg) su Patto politico e costituzioni formali nell’esperienza storica dell’Occidente.
Tutti i Discorsi d’attualità possono essere seguiti in live streaming e resteranno poi disponibili sul sito www.istitutosvizzero.it.
Con il sostegno di Albert Gnägi (Zurigo, membro ISR 1970/71), Dr. Charles Hummel Stiftung (Zurigo), Jacobs Foundation (Zurigo), Gunhild e Olaf Kübler (Küsnacht/Zurigo).
Gli interventi di tutti relatori saranno raccolti negli Atti, che saranno pubblicati a conclusione del ciclo.