Dal tribunale della mente
Questa breve rassegna ha proprio lo scopo di indagare il tema della Giustizia focalizzandolo da diverse angolature.
Comunicato stampa
La Giustizia, come ha scritto Gustavo Zagrebelsky, è una “dimensione
del vivere quotidiano”, che rimanda a questioni che sono a fondamento
della nostra convivenza. Un concetto, quello della Giustizia, che spesso,
nella storia anche recente, si è prestato a manipolazioni e abusi. Questa
breve rassegna ha proprio lo scopo di indagare il tema della Giustizia
focalizzandolo da diverse angolature. A offrirci il loro punto di vista saran-
no: Gherardo Colombo, magistrato protagonista dell'inchiesta di Mani
Pulite, di cui quest'anno ricorre il ventennale; Adriano Prosperi, profes-
sore di storia alla Scuola Normale di Pisa, autore di molti volumi su questo
tema, in particolare “Giustizia bendata” (Einaudi), in cui indaga i diversi
modi con cui la Giustizia è stata rappresentata nell'arte di tutti i tempi;
Franco Buffoni, tra i più importanti poeti italiani contemporanei e tra i
nostri maggiori autori civili: si è occupato, anche con il proprio lavoro in
versi, dei problemi legati ai diritti umani.
Queste personalità ci aiuteranno ad indagare, con la loro esperienza e
conoscenza, il tema complesso e sfaccettato della Giustizia, con uno
sguardo anche sulla realtà che stiamo vivendo. Tutto questo senza
dimenticare la lezione degli antichi greci, secondo i quali il bene era com-
posto inseparabilmente da giustizia e bellezza. Fare scempio della bel-
lezza, per loro, era massima ingiustizia. Una lezione che dovrebbe esse-
re presa a modello ancora oggi.
L'incontro con Franco Buffoni sarà anche l'occasione per inaugurare,
all'interno dei matronei della Basilica di Santa Maria Maggiore, una
mostra collettiva di giovani artisti contemporanei (Andrea Mastrovito | BridA | Clara Luiselli | Cinzia Benigni | Luca Resta | Mario Cresci | Sara Benaglia | Temporary Black Space) che presenteranno opere realizzate appositamente per questa rassegna.