Daniel Buren per Quarrata
Il parco di Villa Medicea La Magia – Arte Contemporanea, a Quarrata (Pt), ha finalmente inaugurato Muri Fontane a 3 colori per un esagono, una grande fontana monumentale, realizzata dall’artista francese Daniel Buren per la Città di Quarrata, grazie al Comune di Quarrata e al suo sindaco Sabrina Sergio Gori, interamente finanziata della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia che ha scelto di donare l’opera al Comune.
Comunicato stampa
DANIEL BUREN PER LA CITTA' DI QUARRATA
MURI FONTANE A 3 COLORI PER UN ESAGONO
Opera in situ
2005-2011
Villa Medicea La Magia Arte Contemporanea
Comune di Quarrata (Pistoia)
Il parco di Villa Medicea La Magia – Arte Contemporanea, a Quarrata (Pt), ha finalmente inaugurato Muri Fontane a 3 colori per un esagono, una grande fontana monumentale, realizzata dall’artista francese Daniel Buren per la Città di Quarrata, grazie al Comune di Quarrata e al suo sindaco Sabrina Sergio Gori, interamente finanziata della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia che ha scelto di donare l’opera al Comune.
L’opera è situata sul prato davanti alla villa medicea, in posizione frontale rispetto alla dorsale del Montalbano, e Daniel Buren ha ideato per questo “luogo d’acqua” una fontana-scultura luminosa, dalla pianta esagonale, che ricorda quella di unantico ninfeo, fatto con lastre di marmo di Carrara. Sarà successivamente realizzata una pubblicazione che documenterà le varie fasi dell’opera, curata dall’architetto David Palterer, edita da Gli Ori.
Nell’occasione saranno riaperti al pubblico i saloni affrescati e saranno organizzate visite guidate al percorso di arredi e opere d’arte di pertinenza della villa medicea La Magia, acquisiti grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.
L’artista
Artista di fama internazionale, nato nel 1938 a Boulone-Billancourt, Daniel Buren ama ridurre la propria biografia affermando che “vive e lavora in situ”. Musei come il Beaubourg Centre Poumpidou di Parigi, nel 2002, o il Guggenheim di New York, nel 2005, gli hanno dedicato ampie mostre personali e la suapresenza non manca nelle più accreditate collezioni pubbliche e private di tutto il mondo. Nel 1986 ha partecipato alla Biennale di Venezia aggiudicandosi il Leone d'Oro per il miglior padiglione.
La sua affinità con l’Italia e la Toscana in particolare, ha dato luogo a realizzazioni di una peculiarità unica. Straordinarie sono le istallazioni per il progetto “Arte all’Arte, Arte Architettura Paesaggio”, o quelle permanenti al Castello di Ama del 2001 o La Cabane éclatée aux 4 salles nel parco di Villa Celle a Santomato del 2005, che con straordinaria efficacia raccolgono in sintesi la maturità di un percorso di lavoro iniziato già nel lontano 1965, adottando un gesto grafico di persistenza ossessiva, di misura standard, di totale anonimato: delle strisce verticali rigorosamente di 8,7 cm di larghezza, alternando ilbianco, una costante, con altre strisce di colore.
In Toscana è inoltre intervenutonella Piazza di Arnolfo a Colle Val d’Elsa dove, con Jean Nouvel, ha ridisegnato la piazza cittadina, spostando di lato il monumento dai caduti dal centro, contrapponendolo, sul lato opposto, a una nuova fontana che anima l’intero spazio urbano.
A Villa La Magia a Quarrata inaugura invece Muri Fontane a 3 colori per un esagono, una fontana introversa, rispetto alla precedente di Colle, dove sei muri, “cascate d’acqua” graffiate dalle solite strisce, definiscono lo spazio interno, che si relaziona con il paesaggio circostante attraverso delle “finestre”, ottenute da tagli nel perimetro dell’opera.
Villa Medicea La Magia – ArteContemporanea
Inaugurato ufficialmente a giugno 2005, il centro di Villa La Magia, una delle più affascinanti ville rinascimentali della Toscana, nasce da un’idea dell’attuale Sindaco di Quarrata, Sabrina Sergio Gori, dopo che nel 2000 il Comune ha acquistato l’intero complesso con l’intenzione di conferirgli un carattere culturale distintivo e di riferimento, nell’ottica di riqualificare il territorio e il patrimonio storico locale.
Il progetto del centro consiste da una parte nell’attività espositiva e dall’altra nella realizzazione di un parco-museo “Genius loci. Lo Spirito del Luogo”, con opere create appositamente. Tra le opere che fanno parte della collezione del parco, curata fino alla scorsa edizione da Katalin Mollek Burmaister, troviamo: MICAT IN VERTICE di Fabrizio Corneli, installazione di luce e ombra sulla facciata della Limonaia di Levante; BRUCIAPROFUMI, due grandi sculture in terracotta, e FABBRICA DELLA MEMORIA, un tempietto - biblioteca che richiama la forma dell’ellisse del cervello, vicino al lago, di Anne e Patrick Poirier; ASCOLTA IL FLAUTO DI CANNA di Marco Bagnoli; GIARDINO ROVESCIATO dell’artista Nagasawa, un giardino in muratura realizzata nello spazio esterno che affianca la Tinaia di Levante e infine, ultima opera installata nel 2009 nel cortiledella Villa, un’installazione neon di Maurizio Nannucci composta da quattro testi luminosi – WHEREVER COLOR UNDERMINES AESTHETIC PLEASURE nel colore rosso, WHENEVER ART DISPLACES COMMON PERSPECTIVES nel colore blu, WHEREVER LIGHT RELEASES TIME FROM DARKNESS nel colore giallo, WHENEVER SOUND CREATES A TOTAL VISUAL FIELD nel colore verde – che seguono il perimetro alto delle facciate interne e sottolineano il confine tra architettura e cielo.
Grazie alla sua attività, Villa La Magia è riconosciuta dalla Regione Toscana come progetto d’importanza regionale per l’arte contemporanea.