Daniele Cartalli – Le metamorfosi di Ovidio
“Le metamorfosi di Ovidio” tornano in una nuova veste per uno spettacolo grandioso dove ogni elemento può mutare in un soffio.
Comunicato stampa
MIRABOLANTE ESPOSIZIONE DI FENOMENI NATURALI E DE LE METAMORFOSI DI OVIDIO
“Le metamorfosi di Ovidio” tornano in una nuova veste per uno spettacolo grandioso dove ogni elemento può mutare in un soffio. I Designi realizzati da Daniele nella nuova edizione de L'ippocampo, con traduzione e versione in prosa di Alice Patrioli, prendono ispirazione proprio dagli " indistinti confini tra mondi diversi" che secondo Calvino rappresentano uno dei temi dominanti dell'opera.
La mostra ripercorre il processo creativo attraverso studi preparatori, bozzetti e manufatti. Daniele Catalli compone un’opera che prende ispirazione dagli antichi volumi di scienze naturali, passando dal disegno dettagliato allo schizzo, dall’acquerello all’illustrazione digitale. Cosa può significare la metamorfosi nella nostra contemporaneità?
Daniele Catalli è un artista multidisciplinare la cui pratica abbraccia una vasta gamma di media: disegno, installazione, editoria, video, scultura, performance.
Daniele è membro de Le stanze segrete, comnpagnia performativa tra teatro e disegno.
I suoi libri si trovano tra diverse collezioni pubbliche, tra le quali The Oslo National Academy of the Arts, Swarthmore College, Lafayette College, Salon Für Kunst Buch Wien, Internationale Jugendbibliothek München, The State Librery of New South Wales.
Nel 2020 è tra i vincitori del Premio Racconto Plurale della Fondazioine CRT. Nel 2022 è il primo italiano ha vincere il premio per il miglior album illustrato al Festival Internazionale di Geografia di Saint-Dié-des-Vosges. (piripiriatelier.com)
In occasione della mostra, in collaborazione con Dear Onlus e CoLTI-Consorzio Librerie Torinesi Indipendenti, all'interno del programma di attività di Libri Aperti ci sarà un appuntamento speciale con un laboratorio sulle Metamorfosi di Ovidio nel reparto di Neuropsichiatria Infantile dell'Ospedale Regina Margherita di Torino.
Se vuoi sostenere il progetto Libri Aperti, per la realizzazione di una biblioteca di reparto, puoi donare qui.