Daniele Gregorini – In case
La personale di Daniele Gregorini è il risultato di un attento intervento su alcune delle pagine del libro “Le Corbusier”, datato 1966, della collana “I diamanti dell’arte” di Sedea/Sansoni Editori.
Comunicato stampa
Inaugura il 4 marzo la personale di Daniele Gregorini, alla Galleria Siotto di Cagliari.
La mostra comprende dieci opere realizzate dall'artista nel periodo della quarantena, tra marzo e maggio del 2020.
La personale di Daniele Gregorini è il risultato di un attento intervento su alcune delle pagine del libro "Le Corbusier", datato 1966, della collana "I diamanti dell'arte" di Sedea/Sansoni Editori. Il dipingere con pennelli e vernice acrilica sulla carta stampata decenni fa è vissuto come un dialogo, aperto.
«Il libro mi è stato regalato da un affetto diversi anni fa» spiega Gregorini, che prosegue: «Dopo averlo letto e rivisto tante volte, e dopo essermi interrogato sulle soluzioni abitative o architettoniche in genere, trovate dal grande maestro della forma e della funzione Le Corbusier, mi è capitato tra le mani durante la quarantena di marzo 2020, accompagnandomi per alcuni mesi durante le lunghe sessioni di pensiero libero. Ho intuito che quegli spazi e quelle forme avessero delle parti sommerse che avrei dovuto svelare».
In mostra saranno presenti alcune riproduzioni delle opere, realizzate con la tecnica della stampa risograph.
Testi critici di Stefano Caria e Paola Corrias.
L'evento è organizzato da hOMe network (www.networkhome.eu), una comunità eterogenea e multidisciplinare di artisti che crede nella collaborazione e nella condivisione delle proprie visioni.