Daniele Spanò – Rifrazioni permanenti
Con questo progetto SEMINARIA ribadisce la sua vocazione alla ricerca curatoriale sull’arte ambientale e relazionale. La videoproiezione site specific di Daniele Spanò, infatti, interviene sul portone della torre con l’intento di riportarne alla mente la funzione originaria d’avvistamento.
Comunicato stampa
SEMINARIA presenta, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Formia, un progetto inedito di Daniele Spanò volto a reinterpretare l’immaginario storico ed architettonico della Torre medievale di Castellone. Un intervento di arte pubblica che per sei giorni, a cavallo del Natale formiano, inserito nel circuito “I luoghi dell’arte” e fortemente voluto dal Comune e dall’Assessorato alla Cultura, accenderà i riflettori in piazza Sant’Erasmo dalle 17:00 alle 20:00.
Con questo progetto SEMINARIA ribadisce la sua vocazione alla ricerca curatoriale sull’arte ambientale e relazionale. La videoproiezione site specific di Daniele Spanò, infatti, interviene sul portone della torre con l’intento di riportarne alla mente la funzione originaria d’avvistamento. La torre, concepita per guardare al mare e al di là di esso, diventa come una porta sull'infinito di ogni società.
L'installazione indaga il rapporto fra lo spazio sociale e privato, mostrando gli stati d’animo e le emozioni di un’umanità in contemplazione dell'orizzonte, quella linea di fuga che, allo stesso tempo, unisce e divide dal resto del mondo.
L’artista mette in scena un Ulisse contemporaneo che ha il volto degli uomini che si spingono a cercare un destino migliore oltre i propri confini, in un viaggio in cui la solitudine interiore si sposa con il desiderio di ricerca, per approdare infine qui, a Formia, sulla Riviera che proprio a Ulisse è dedicata.
Una ricerca che, ricorrendo alle parole di Alberto Savinio, si fa sostanza attraverso “un'impressione di luce, di porta che si apre, di nuovo orizzonte. Una luce subitanea proiettata nell'interno, nel meccanismo, nel mistero delle cose.”
BIO ARTISTA
Daniele Spanò (Roma 1979) dopo una formazione da scenografo, inizia il lavoro di regista e artista visivo. Le sue video-installazioni, commissionate da Istituzioni e privati, lo portano nelle più belle piazze d'Italia. Tra gli interventi più importanti, nel 2013 "Atto Primo" a Piazza del Popolo a Roma, "Forgetful" nel 2010 in Piazza Bartolomeo Romano, e "Rifrazioni permanenti" del 2011 in Piazza Colonna, sempre a Roma, promosso dalla Presidenza del Consiglio, Ministero del Turismo e MiBAC. Nel febbraio 2011 una sua opera viene selezionata dal celebre regista e artista Takeshi Kitano, per rappresentare il fermento artistico della città di Roma. Sempre nel 2011 Daniele Spanò partecipa alla prima edizione del Festival Seminaria Sogninterra a Maranola di Formia e confermerà il suo legame con Maranola anche nel 2012. Per due volte consulente artistico della mostra Digital Life all'interno del Roma Europa Festival.