Davide Battistin – Genesis
Ci si può perdere e ritrovare nella Venezia onirica, surreale, extra-ordinaria per colori e atmosfere di Davide Battistin (Venezia, 1970) che, rivelazione agli inizi del nuovo millennio, è divenuto in questi anni cantore ricercatissimo di una città evanescente quanto profondamente reale nel sentire dei veneziani.
Comunicato stampa
Ci si può perdere e ritrovare nella Venezia onirica, surreale, extra-ordinaria per colori e atmosfere di Davide Battistin (Venezia, 1970) che, rivelazione agli inizi del nuovo millennio, è divenuto in questi anni cantore ricercatissimo di una città evanescente quanto profondamente reale nel sentire dei veneziani. |
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Ora con Genesis, nuova serie di dipinti che verrà esposta a Venezia a Palazzo Loredan-Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti dal 15 dicembre 2023 al 18 febbraio 2024 con l’organizzazione di Lineadacqua, Battistin fa un passo ulteriore e guarda alle origini, alle acque paludose e agli isolotti a palo d’acqua da cui i veneziani vollero “lanciarsi alla conquista del mondo”, perché è “nella stra-ordinarietà della sua genesi” che risiede la forza immaginifica di questa città.
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