Davide Dormino – Poltergeist
Il Giardino di sculture La Serpara di Paul Wiedmer presenta una nuova edizione dell’evento ricorrente di inaugurazione delle nuove opere che entrano a far parte della collezione. Per il 2019 La Serpara ha invitato Davide Dormino a realizzare una scultura nella valle, all’interno di un percorso già molto denso di opere, piante, relazioni e storie.
Comunicato stampa
Il Giardino di sculture La Serpara di Paul Wiedmer presenta una nuova edizione dell'evento ricorrente di inaugurazione delle nuove opere che entrano a far parte della collezione. Per il 2019 La Serpara ha invitato Davide Dormino a realizzare una scultura nella valle, all'interno di un percorso già molto denso di opere, piante, relazioni e storie.
Dormino presenta al giardino una nuova opera pensata appositamente per il contesto ambientale: Poltergeist.
L'opera è una visione che l'artista ha ideato di getto al primo approccio con il giardino. Un segno di collegamento tra cielo e terra, un chiaro riferimento alla Colonna infinita di Brancusi che si articola secondo una sequenza di sette chiodi piantati l'uno sull'altro, in apparente equilibrio precario. La forma del chiodo, ricorrente nella poetica dell'artista, come elemento modulare disposto in maniera verticale, secondo un vettore ascendente che sfida la forza di gravità e che si manifesta come scenario anomalo e improvviso, proprio come in una sorta di effetto Poltergeist. In questo senso, l'intervento di Dormino tende a costruire un tentativo paradossale che riassume la sua continua ricerca di definire, attraverso la scultura, il disvelamento di potenzialità dell'immaginazione e del coraggio, di osare oltre ciò che sembra apparentemente immaginabile. La scultura diventa quindi elemento di congiunzione tra possibile e impossibile, proiezione personale e via di fuga dalle condizioni dell'esistente. Se la Colonna infinita di Brancusi è definibile come un pilastro celeste, una forma modulare ripetibile all'infinito, Poltergeist invece è un segno celeste conficcato nel terreno, la materia che trascende e si libra, in equilibrio tra leggerezza dello slancio e memoria del metallo. Nelle forze contrapposte dell'equilibrio e della precarietà, dei pesi e dei movimenti dei chiodi risiede tutta la sfida immaginativa della poetica dell'artista. La resistenza alla gravità diventa moto interiore della scultura, pathos della forma.
Ancora un segno, una scultura che apre nuovi scenari al viaggio che il giardino La Serpara offre ai suoi visitatori, all'itinerario che ognuno sceglie di fare addentrandosi nel micromondo ideato da Paul Wiedmer, in cui ogni angolo è un nuovo testo, una nuova pagina, un nuovo sguardo sul mondo.
La scultura di Dormino verrà presentata da Marco Trulli durante l'evento inaugurale nella giornata di Sabato 8 Giugno. All'interno del programma è previsto anche un concerto di Gabriel Zagni, un dj set e delle visite guidate al giardino.
Programma
Sabato 8 Giugno
16:00 Apre il giardino
17:30 Marco Trulli presenta l’opera di Davide Dormino
21:30 Gabriel Zagni e band live più ospiti speciali
23:00 Stromberg + Maurice Flee (I) vinyl dj set
Domenica 9 Giugno
16:00 Apre il giardino
16:30 Visita guidata
Come arrivare
Civitella d’Agliano è situato ad Ovest dell’autostrada A1, tra i caselli di Orvieto ed Attigliano. Usate i grandi parcheggi del paese. Alla Serpara non ci sono parcheggi e l’accesso con la macchina non è possibile!
Bus-navetta (free!)
Circa ogni 15 minuti da piazza via Antonio Rizzardi (giardinetti), piazza Quinto Profili (comune), piazza Poggio della Fame (H-discount), La Serpara.
Sabato 16:00 –01:00 Domenica. 16:00 – 23:00
Durante l’anno il giardino di sculture può essere visitato su appuntamento.
www.serpara.net