Davide Genna – Ancora e ancora

Informazioni Evento

Luogo
ENOTECA ZANINI OSTERIA
Via Borgo Santa Caterina 90/a, Bergamo, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

12.15 - 14.30 e 19.15 - 22.30 (chiusura: domenica sera e lunedì)

Vernissage
06/03/2013

ore 19,30

Artisti
Davide Genna
Curatori
Stefano Bianchi
Generi
arte contemporanea, personale

L’Enoteca Zanini, in collaborazione con Ponti x l’Arte, ospita la personale del giovane artista milanese Davide Genna (classe 1983). Attivista della sperimentazione che si sta sviluppando a Milano (ma non solo), protagonista delle neo avanguardie, ha esposto nel 2010 le sue opere nella collettiva MostraMi (Palazzo dei Giureconsulti) dove si è aggiudicato il primo premio del pubblico.

Comunicato stampa

L’Enoteca Zanini, in collaborazione con Ponti x l’Arte, ospita la personale del giovane artista milanese Davide Genna (classe 1983). Attivista della sperimentazione che si sta sviluppando a Milano (ma non solo), protagonista delle neo avanguardie, ha esposto nel 2010 le sue opere nella collettiva MostraMi (Palazzo dei Giureconsulti) dove si è aggiudicato il primo premio del pubblico, nonché nella manifestazione di arti contemporanee Venduto (quartiere dell’Ortica). Nel 2011, allo Spazio Ponti, Genna ha dato vita insieme a Riccardo Bonfadini alla bi-personale Duello Pop. Quest’anno, all’ex cinema Augusteo, ha preso parte alla rassegna China Made in Italy organizzata dal collettivo Tomato catch-up.

La neo avanguardia è il “filtro” dell’arte di Davide Genna. Le sue tridimensionali tecniche miste su tavola, impeccabili dal punto di vista estetico e concettuale, evolvono e rilanciano quell’arte cinetica che Günther Uecker elaborò negli Anni ’60 all’interno del Gruppo Zero. Ma se il tedesco allineava sulla superficie dei quadri sequenze matematiche di chiodi, l’artista milanese posiziona con precisione logica e razionale pezzetti di carta o di canna modellati a forma di filtro che rimandano al «gesto di fumare, soprattutto sigarette col filtro lungo», spiega, «che poi si trasformano in vettori simbolici per testimoniare l’esperienza vissuta». Nell’inarrestabile susseguirsi di ordine e disciplina, fisicità e pensiero, Genna accumula ossessivamente filtri per dare vita a sculture/installazioni da parete sottoforma di monocromi dal taglio minimalista che rimandano ai lavori di Enrico Castellani e Agostino Bonalumi, e allineamenti estremi che confluiscono nella barra spaziatrice della tastiera del computer: in questo caso, isolata e tradotta in puro elemento geometrico/decorativo. A queste opere che hanno l’indubbio merito di “raccontarsi” in modo differente (basta mutare il raggio d’osservazione) va aggiunta la Prospettiva Plastica realizzata con Riccardo Bonfadini: una materica mappa del mondo che sonda il terreno fertile della Pop Art. Va dunque alla ricerca dell’àncora perduta, Davide Genna. A caccia del tesoro concettuale. E dopo aver osservato i suoi lavori che inanellano sorprendenti colpi d’occhio e inaspettati punti di vista, viene voglia d’esclamare: ancòra.
Stefano Bianchi

Oltre a selezionate etichette e prelibati menù, i titolari Daniela Della Giovanna e Nicola Zanini (campione italiano dei sommelier) offrono alla clientela mostre d'arte contemporanea.

Ponti x l’Arte (http://pontixarte.myblog.it) è un progetto curato da Eleonora Tarantino (giornalista pubblicista/art consultant) e Stefano Bianchi (giornalista professionista/critico d’arte). Lo scopo è organizzare mostre (personali e collettive) riservate a tutti coloro che desiderano conoscere e collezionare Arte Contemporanea, portando le opere anche in locations inconsuete, fuori dagli abituali circuiti di gallerie e musei.