De Pingendi Natura
Questa mostra dedicata a tre artisti di recente generazione conferma la mission della Srisa gallery che da anni ospita il lavoro di autori internazionali, ma che ha sempre riservato uno spazio e una possibilità anche per le esperienze dei più giovani.
Comunicato stampa
QuestG mostra dedicata a tre artisti di recente generazione conferma la mission della Srisa gallery che da anni ospita il lavoro di autori internazionali, ma che ha sempre riservato uno spazio e una possibilità anche per le esperienze dei più giovani.
Senza citazionismi, senza tardive blasfemie postmoderne, lontano da classicismi nostalgici, Davide D’Amelio, Giuseppe Renda e Giuseppe Vassallo esprimono tutta la complessità del rapporto dell’artista con la materia della pittura, con l’arte essa stessa: con uno sguardo al passato ma con tutte le tensioni legate al loro presente.
La natura della pittura è comprensibile solo grazie a un passo doppio che implica l’assunzione di due dati di fatto apparentemente inconciliabili: la pittura non si occupa d’altro che di se stessa, primo, il suo destino è quello di portare l’osservatore oltre la superficie della tela, quindi sul luogo di un confronto che con la pittura stessa non ha quasi niente a che fare. Per quanto possa sembrare tautologico è necessario chiarire che la verifica della pittura avviene sempre in una dimensione relazionale (con i singoli interlocutori, con i costrutti sociali), ed è grazie a una pratica aperta e dialettica che l’artista si rapporta con la pittura. Una generazione di artisti, giovane e autonoma, tende a riposizionare questo sguardo doppio al centro della propria ricerca: l’occhio del pittore (“da giovane”) si posa sulla storia e sulla traccia dei grandi maestri appartenenti. Gli artisti esplorano un bacino di riferimenti che solo sul piano cronologico è riconoscibile come passato, ma che anima un universo di modelli formali ancora esplorabili, sia pure nella fissità conferita loro dalla storia.
Parallelamente nel Srisa Project Space del nuovo campus in via Santa Reparata 19/r si inaugura A Studio Abroad con le opere di Aryan Ozmaei, sulla pittura, sulle appartenenze culturali sulla condizione di stranieri rispetto al proprio tempo storico. A Studio Abroad è il secondo appuntamento di un programma di mostre e progetti parallelo a quello della Srisa Gallery.
Davide D’Amelio (1990, Termoli, Campobasso) vive a Firenze, dove si è laureato in Pittura a l’Accademia di Belle Arti. Conduce un ricerca sulla struttura e la storia delle immagini utilizzando i mezzi delle arti visive con una predilezione per la pittura. Tra le mostre più importanti: News from Nowhere, a cura di Pietro Gaglianò, Santa Reparata International School Of Art, Firenze, 2012, Come sé, a cura di Arabella Natalini e Elena Magini, Casa Masaccio, San Giovanni Valdarno, 2014, IN - MEMORI. Artisti e memoria industriale, con Daniela Pitrè, a cura di Carles Marco e Paola Cioncolini, ex officine Ciatti, Montevarchi, 2016. Studi Aperti, a cura di Carlo Falciani, Palazzo dei Pittori, Firenze, 2016, Maestri e Allievi dell’Accademia di Belle Arti, a cura di Carlo Falciani, Lyceum Club Internazionale, Firenze, 2016. Parteciperà al progetto Percorsi Didattici del 201617 all'interno di Territori Contemporanei a Prato.
Giuseppe Renda (1994, San Ferdinando, Reggio Calabria) studia all’Accademia di Belle Arti di Carrara dove è iscritto al biennio in pittura con Gianni Dessì. Nel 2015 è tra gli artisti di TU35, progetto organizzato dal Centro Pecci a Prato e dedicato alla giovane arte in Toscana; nel 2016 ha la sua prima mostra personale, a cura di Stefania Rinaldi, all’Ex Chiesa di San Giovanni a Prato e partecipa a Similitudini Pittoriche, Blu Corner Arte Contemporanea, Carrara. Tra gli altri progetti: cantiere sussidiario, Guilmi Art Project, i workshop con artisti come Bianco-Valente, Andrea Aquilanti, Giacomo Verde. Nel 2016 ha vinto la Borsa di studio “Pisani – Svetlich” Sezione Pittura, offerta dal Rotary Club di Massa e Carrara, e la Borsa di studio Zeffirelli, che prevede la frequenza di 6 settime ai corsi presso l’ Art League Accademy di New York e presso lo studio dello scultore Greg Wyatt.
Giuseppe Vassallo (1990, Palermo), vive e lavora a Palermo dove sta per prendere la laurea d II livello in Grafica d’arte presso l’Accademia di Belle Arte. Attualmente partecipa e collabora attivamente nel territorio nazionale, e ha partecipato a numerose collettive come Ritrovarsi, al - Festival Internazionale d’Arte Contemporanea Sciacca,I Landscape - FESTIVAL I ART, Albergo delle Povere, Palermo, Luoghi Comuni, a cura di Virginia Glorioso, Chiesa di S. Maria del Piliere, Palermo, Donare la morte, a cura di Francesco Lauretta, progetto di N38E13, Palermo, e ha esposto nelle personali Camera Doppia #1, a cura di Virginia Glorioso galleria XXS aperto al contemporaneo, Palermo, I Misteri #1 Dolore, a cura di Sergio Catalano, cappella Ecce Homo, chiesa di San Domenico Palermo.
De Pingendi Natura
Davide D’Amelio, Giuseppe Renda, Giuseppe Vassallo
opening mercoledì 23 novembre, ore 18.30 - la mostra rimarrà aperta fino a sabato 10 dicembre
Lunedi – Venerdi 10:00 – 21:00 - ingresso libero
SRISA Gallery of Contemporary Art - Santa Reparata International School of Art
Via San Gallo 53r, 50129 Firenze
055 4627374 - [email protected] - www.santareparata.org/gallery/gallery_home.html
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De Pingendi Natura
Davide D’Amelio, Giuseppe Renda, Giuseppe Vassallo
A project by Pietro Gaglianò
opening November 23, h. 6.30 pm
SRISA Gallery of Contemporary Art, Firenze
This exhibition underlines SRISA Gallery's mission, which is fundamentally to open the space to important international artists but at the same time giving opportunities to emerging artists.
A new generation of young artists is working on constructing new relationships between the art of painting and its tradition. As has frequently happened with the history of painting, such artists have their eye on the contemporary present but also on the history and the masters of the past.
They explore references, which belong to a common heritage, and are shown to be alive and well in these artists’ works by inspiring them and shining a new light through their art.
Davide D’Amelio, Giuseppe Renda and Giuseppe Vassallo express the complexity that lies at the heart of the relationship between the artist and art without quoting, without iconoclasm, and without nostalgia.
At SRISA Project space, during the same period, "A Studio Abroad " by Aryan Ozmaei will also be on view. SRISA Project space is in the new SRISA campus in via Santa Reparata 19/r. It is a space that has a specific program that is running parallel to the main SRISA Gallery space.