De varietate fortunae

Informazioni Evento

Luogo
QUATTROCENTOMETRIQUADRI GALLERY
Via Magenta 15, Ancona, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

giovedi-domenica 18.30-20 e su app.

Vernissage
17/02/2012

ore 18

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Marco Bernacchia, Maurizio Mercuri
Curatori
Riccardo Lisi
Generi
arte contemporanea, doppia personale

I due artisti – che per la prima volta lavorano in collaborazione – hanno preso le mosse dalla realizzazione di un lavoro di videoarte che e’ metafora del viaggio ed evoca l’immaginario dell’immigrazione inteso come puro gesto, privato della retorica ricerca dell’avvenire.

Comunicato stampa

Florilegio è una rassegna pluriennale dedicata a giovani artisti marchigiani di particolare interesse e capacità d’innovazione. Il titolo accenna al nostro percepire questi artisti come dei “fiori nel deserto”.
Dopo il duo maceratese Nardi e Scopetta, la proposta per il 2012 è costituita dal senigalliese Marco Bernacchia e dal fabrianese Maurizio Mercuri. Artisti che come altri vivono il dubbio del dove operare e su quale sistema del mondo dell'arte contare, nella provincia da cui provengono. Necessariamente si determinano pensieri ricorsivi su partenze e ritorni, viaggi possibili o meno, attuati o solo immaginari.

E intanto le fortune di ognuno si rivelano mutevoli, poco consistenti, aleatorie – in questo mestiere come in altri.
De Varietate Fortunae (Le vicissitudini della fortuna) è il titolo del volume quattrocentesco scritto da Gian Francesco Poggio Bracciolini, segretario papale, contenente la trascrizione delle confessioni da lui raccolte, rilasciate dal viaggiatore e mercante Niccolò de Conti, reo di essersi convertito all’islam. Assai meno noto di Marco Polo e Matteo Ricci, egli viaggiò sei secoli fa per venticinque anni nell’intera Asia meridionale e in Nordafrica, descrivendone usi e costumi e fungendo da punto di riferimento per i successivi esploratori europei.

I due artisti – che per la prima volta lavorano in collaborazione - hanno preso le mosse dalla realizzazione di un lavoro di video arte che è metafora del viaggio ed evoca l'immaginario dell'immigrazione inteso come puro gesto, privato della retorica ricerca dell’avvenire. La loro America è un Conero oggetto di dépaysement, al punto da divenire isola in un’altra opera: una grande mappa la cui potente estetica mima naturalmente le nervature di una pelle animale.

Il Conero in forma di isola si confronta con quella che sembra una classica stampa antica di carattere geografico. L’arcipelago delle Hawaii – quanto c’è di più associabile al mito del viaggio? – colorato con pastelli: potrebb’essere l’esercizio di ammissione a un corso per skipper d’alto mare, se solo bastassero i luoghi comuni per navigare...

Nel viaggio s’incontrano tante lingue, una confusione ormai risolta nel raffazzonamento dell’inglese basic e di improbabili traduzioni online. Babele resta un rischio probabile e il canto di questa sirena è la sinfonia vocale che fuoriesce da installazioni originate da object trouvèes sulla spiaggia stessa ove è stato girato il video, ad emulare un esotismo multietnico che oggi viviamo “in casa” e non vogliamo conoscere, noi già migranti.
Intanto i nostri due artisti rimangono nelle Marche, schivi rappresentanti di un animus spesso presente da noi, sperabilmente non più colpiti dalla sindrome del nemo propheta.

Questa mostra, compatta e che appare ben compiuta attorno a un concetto sintetico, appare di notevole interesse anche per esemplificare la genesi di un’esposizione, nell’arte di oggi, a partire da uno statement.

Nell’ambito del progetto
FLORILEGIO-Un deserto pieno di fiori. Arte di oggi dalle Marche.
Rassegna pluriennale a cura di Riccardo Lisi

Patrocinio
Provincia di Ancona - Assessorato alla cultura
Comune di Ancona - Assessorato alla cultura

Contributo
Fondazione Cassa Risparmio Fabriano e Cupramontana

CREDITS VIDEO "AMERICA"

DE VARIETATE FORTUNAE

Di Marco Bernacchia e Maurizio Mercuri

Produzione
Associazione Culturale Quattrocentometriquadri

Produzione esecutiva
Riccardo Lisi

Cameraman
Tommaso Pedone e Jürgen Schmitz

Fotografi di scena
Adelmo De Santis e Maria Francesca Nitti

Costumista e truccatrice
Federica Toppan

Comparse:
Davide Aghetoni
Paolo Bassotti
Debora Calderigi
Raffaela Coppari
Giuseppe Coscarella
Augusto Curiale
Laura Donnini
Nicolò Forlani
Daniela Ilari
Carla Ippoliti
Francesca Minen
Silvia Maria Nisi
Alexandre Rossi
Alfredo Antonio Saino
Martina Sulpizi

Imbarcazioni gentilmente fornite da Paolo Bassotti
Il vino sul set è stato gentilmente fornito da Pier Paolo Lisi

PRESENTAZIONE DEGLI ARTISTI

MAURIZIO MERCURI Artista vive a San Donato un'amena località nelle campagne di Fabriano(AN), ridente cittadina industriale dell'entroterra marchigiano. Le sue opere sono state esposte in gallerie e musei italiani ed esteri tra cui: Galleria Zero, Galleria Massimo de Carlo, Galleria Salvatore e Caroline Ala, Spazioviafarini, Care of - Milano. Galleria Neon, galleria Marabini, GAM, Depot, Casabianca, Farnespazio ExBrun, - Bologna. Galleria New Santandrea (Pinksummer) - Savona. Museo CarloZauli Faenza. Galleria Continua San Gimignano (SI). Trevi flashart Museum Trevi (PG). Palazzo delle esposizioni - Roma. Castello di Rivara, Quadriennale D'arte 2004 Torino. Galleria Raucci/Santamaria - Napoli. Galleria Civica -Trento.Banca Popolare di Ancona - Fabriano (AN). Galleria Henn - Maastricht. Museo Prostor - Zagabria. Skuc Gallery - Lubjana. Sharjah Art Museum - Sharjah - United Arab Emirates. www.mauriziomercuri.it

MARCO BERNACCHIA è nato il 16/07/79 a Senigallia (AN) dove vive e lavora.
Diplomato presso l’accademia di belle arti di Urbino nel 2005, nel 2007 consegue la laurea in pittura frequentando il corso specialistico presso la medesima accademia.
Gallerie di riferimento: White Project, Neon.