Di-segno e materia informale
Come recita il titolo della mostra, l’esposizione presenta una selezione di opere recenti dei 3 artisti, che hanno un’impronta di ricerca orientata verso l’informale.
Comunicato stampa
Come recita il titolo della mostra, l’esposizione presenta una selezione di opere recenti dei 3 artisti, che hanno un’impronta di ricerca orientata verso l’informale.
Colore e materia, segno e gestualità, sperimentazione continua nella libertà di un’indagine pittorica svincolata dal fatto narrativo. In loro, avviene una sorta di riassunto delle correnti che nella seconda parte del ‘900 si sono affidate all’istinto, alla spontaneità e all’emozionalità del cromatismo, oppure del contrasto gestuale.
Si pensi all’espressionismo astratto americano, o all’informale aggressivo dei Cobra nord-europei, oppure alla vena più delicata e poetica di artisti che avevano nella tonalità la loro maggiore forza espressiva.
Talora più inclini ad andare verso l’astrazione, talora più attratti da accenni evocativi, verso una figurazione rarefatta, dai tratti essenziali, ecco che l’italiano Giancarlo Nucci e le due artiste svizzere Paola Rezzonico ed Eliana Auguadri ci offrono una piccola panoramica su
un modo di fare arte che continua – in questi anni – a dimostrare una sua vitalità, nel rinnovarsi delle tecniche e nelle attualizzate proposte di soluzioni d’immagine.