Dialoghi con la catastrofe
La mostra esito del percorso di residenza artistica V_AiR 2021.
Comunicato stampa
Inaugura il 17 luglio e sarà visitabile sino al 3 ottobre Dialoghi con la catastrofe, la mostra del MUST – Museo del Territorio di Vimercate a cura di Maria Paola Zedda, esito del percorso di residenza artistica V_AiR 2021.
Gli artisti selezionati, SABA Silvia Amancei e Bogdan Armanu (Romania), Lena Chen (U.S.A.) in collaborazione con Kristina Sodemborg, Irene Dionisio (Italia), Ruggero Franceschini e Zelda Soussan (Italia, Francia), Haryo Houtomo (Indonesia), Smirna Kulenovic (Bosnia), riflettono sui cambiamenti climatici, sulle strategie per rispondere alla spinta verso l’accelerazione, sulla possibilità di ripensare il posizionamento delle nostre esistenze attraverso dialoghi interspecie che attivino una nuova relazione con l’esistente.
La mostra è un invito ad attraversare il nostro tempo in un atto di ascolto, a riscrivere gli immaginari del futuro, a ripensare poeticamente e politicamente gli strumenti per rifare il mondo. Tra l’utopico e il distopico, tra il reale e il visionario, la mostra è allo stesso tempo una preghiera laica e un manifesto, per riprendere il fiato e sperimentare artisticamente nuove forme di coesistenza.
L’etimologia della parola catastrofe (dal greco katà strefein: rovesciare) offre alle tragedie del nostro tempo quali il disastro ambientale, economico e pandemico di questi anni, un’apertura, uno spazio di possibilità e di trasformazione, creando la possibilità di un ribaltamento, voluto, mosso o inatteso che mostri il lato nascosto delle cose e che permetta la creazione di spazi e immaginari per ripensare la parola futuro.