Dialogo immaginario tra Fernando Pessoa e Karl Stengel

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO DI SANT'AGOSTINO
Piazza Di Sarzano 21, Genova, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
15/12/2018

ore 17,30

Generi
serata - evento

Quindici giorni dopo l’anniversario della morte di Pessoa che cade il 30 novembre, il Museo di Sant’Agostino a Genova ricorda Fernando Pessoa con un evento interdisciplinare nel contesto della mostra retrospettiva “Existence is resistance. È l’arte che resta” con le opere di Stengel dagli Anni Settanta ad oggi.

Comunicato stampa

LA VITA, UN VIAGGIO SPERIMENTALE.
Dialogo immaginario tra Karl Stengel e Fernando Pessoa.

“Zeichnungen zu Textzitaten von
Fernando Pessoa, Attila Jòzsef, Malcolm Lowry”, pg.13
Edizione Galerie C.C.Paul, 1990, Monaco

Genova, 11 dicembre 2018 – Nel 1990 Camilla Paul-Stengel ha pubblicato
un libro di sua Edizione, firmato Galerie C.C.Paul, che è esemplare per
la straordinaria qualità di Karl Stengel, suo marito, come disegnatore,
per la sua sensibilità percettiva quando si relaziona con la
letteratura, come in questo caso con il più grande scrittore e poeta
portoghese. Gli dedica sessanta pagine, scegliendo le parole di
Fernando Pessoa come filo conduttore universale, specchiando un
mondo lacerato che è rimasto lo stesso come quello in cui Pessoa ha
vissuto per cosi poco tempo. Karl Stengel ci mostra le stanze abitate
dal nulla dove echeggiano parole come “colui che vive come me,
non muore: termina, sbiadisce, atrofizza”, oppure “nessuno
amerebbe sé stesso se si conoscesse.”
Quindici giorni dopo l’anniversario della morte di Pessoa che cade
il 30 novembre, il Museo di Sant’Agostino a Genova ricorda
Fernando Pessoa con un evento interdisciplinare nel contesto della
mostra retrospettiva “Existence is resistance. È l’arte che resta” con le
opere di Stengel dagli Anni Settanta ad oggi. Si tratta dell’ultimo
incontro letterario dopo numerosi Reading poetici dedicati ad altri
autori uniti a Stengel in un legame di affinità elettive: Antonio
Tabucchi, Charles Bukowski, Yvan Goll, Giuseppe Ungaretti,
Malcolm Lowry, Samuel Beckett, Attila Jòzsef, per nominarne
alcuni. Stengel, l’artista migrante, lui si che comprende quando
Pessoa dice ”partire…. verso le grandi isole al Sud di tutte le cose”.
Sabato 15 dicembre alle ore 17.30 Amina Di Munno ci racconterà di
Pessoa nella sua conferenza “Sul filo dell’inquietudine. Pessoa
multiplo e uno”. Di Munno che ha insegnato Lingua e letteratura
portoghese presso la facoltà di Lingue e Letterature Straniere
dell’Università di Genova, si è intensamente occupata di Pessoa nel
corso della sua vita sia in Italia che all’estero tra Lisbona, San Diego
in California, Saõ Paolo e Salvador di Bahia in Brasile, avendo
curato diverse edizioni di racconti e di poesie dell’autore. Il suo
discorso sarà completato dalle letture di Claudio Pozzani, Fondatore
della Stanza della Poesia a Genova, con brani tratti dal “Livro do
Desassossego”, il Libro dell’Inquietudine, una delle opera più
importanti di Pessoa.
l rapporto tra Stengel e Pessoa viene approfondito attraverso un
video con i disegni dell’artista ungherese e frammenti di testi di
Pessoa dal titolo “Quando sfiori il tuo sogno, morirà”. Beth Vermeer,
curatrice della mostra di Stengel, ha selezionato i disegni che si
fanno ricondurre al pensiero di Pessoa in un confronto tra parola e
immagine che evidenzia chiaramente il limite di una trasposizione
grafica ad letteram. In questo caso i disegni di Stengel sono
complementari ai pensieri concisi di Pessoa che l’artista ambienta in
paesaggi abitati da elementi che si ripetono in costellazioni
differenti. Spesso incontriamo quello sguardo che ci penetra, con le
parole di Pessoa “ non ero mai qualcosa di diverso da un guardare
immateriale, spogliato dall’anima”.
Come negli eventi precedenti, il coreografo pugliese Vincenzo
Abascià, Compagnia di Danza Abart, presenta la performance di
danza contemporanea “Reversal” la cui trama racconta della
difficolta di avvicinare l’altro, di instaurare un dialogo costruttivo, di
accettare la diversità delle persone, senza l’edificazione di
pregiudizi che impediscono a priori un qualsiasi possibile approccio
umano. Abascià ha ideato “Reversal” per il Duo di danzatrici Noemi
La Porta e Valentina Marino.
Alla fine dell’evento Adelmo Taddei, Conservatore del Museo di
Sant’Agostino, e Beth Vermeer, curatrice del progetto, presenteranno
il catalogo edito da Galerie C.C.Paul, Monaco. Si tratta di un prezioso
Tirage numerato che contiene varie prefazioni e testi critici, poesie,
la biografia di Stengel e venti tavole della mostra che ripercorrono
l’allestimento site specific delle opere abbinate tra la collezione
storica e le opere moderne di Stengel, come da progetto di Beth
Vermeer. La scheda del catalogo è allegata a questo comunicato.
Il progetto complessivo concepito da Beth Vermeer, fondatrice di
Design of the Universe, e curato insieme ad Adelmo Taddei, Conservatore
del Museo di Sant’Agostino, è stato inserito tra gli eventi dell’Anno
Europeo del Patrimonio 2018, con il patrocinio della Regione Liguria, del
Comune di Genova, dell’Ambasciata di Ungheria in Roma, e con la
partecipazione dell’Accademia di Ungheria in Roma e del Consolato
Onorario di Ungheria in Genova.
Coordinamento scientifico e realizzazione: Design of the Universe.
Progettazione allestimenti: Beth Vermeer. Ha collaborato alla mostra
Collezione Stengel, Firenze, con il prestito di alcuni dipinti e disegni e i
trasporti.
Partner del territorio ligure: Associazione Culturale Il Gatto Certosino,
Fondazione Guido Zavanone. Osservatorio Astronomico di Genova;
Università Popolare di Sestri; Centro Documentazione Logos; Migrantour;
Ellequadro; la Bottega di Marco Locci.
Collaborazione eventi collaterali: Agenzia Consolare degli Stati Uniti
d’America e American International Women’s Club; Associazione Culturale
Liguria-Ungheria; Stanza della Poesia; Compagnia di Danza Abart; European
Muslim’s League.
Fotografia Carlo Accerboni; Giuseppe Morello Genova
Tecnico del suono Emiliano Russo. Genova.
Mediapartner: Aurora International Journal, Roma.
Pubbliche Relazioni: Calliope Bureau Firenze.
Il programma dettagliato dell’evento con eventuali aggiornamenti e
modifiche è scaricabile dal sito www.calliopebureau.eu e da
Facebook.
Visita alla mostra fino al 16 dicembre da martedì a venerdì dalle ore
9.00 alle18.30, sabato e domenica dalle ore 9.30 alle 18.30.
(Existence is resistance © Beth Vermeer, 2018)
Informazioni
Museo di Sant’Agostino, Piazza Sarzano 35R – Genova
Tel: +39.010.2511263
www.museidigenova,it
Calliope Bureau Pubbliche Relazioni
Email: [email protected]
[email protected]
www.calliopebureau.eu