Dialogo sull’arte pakistana contemporanea
Italian Friends of The Citizens Foundation TCF organizza un incontro con Faiza Butt, una delle maggiori artiste pakistane contemporanee, e Rosa Maria Falvo critica e scrittrice italiana.
Comunicato stampa
Italian Friends of The Citizens Foundation TCF (IFTCF), nell’ambito di Art for Education: Contemporary Artists from Pakistan, la prima mostra collettiva di arte contemporanea pakistana organizzata in Italia, ha indetto per l’occasione un Concorso per Artisti Emergenti Pakistani. Le opere dei tre vincitori saranno esposte durante la mostra prevista in autunno 2018 a Milano.
L’incontro Dialogo sull’arte pakistana contemporanea è l’occasione per iniziare un confronto e un dibattito sull’arte pakistana contemporanea e annunciare i vincitori del Concorso. I tre vincitori saranno scelti da una giuria internazionale formata da Micol Forti, Murtaza Jafri, Luigia Lonardelli, Marco Meneguzzo, Quddus Mirza, Rashid Rana, Iolanda Ratti e Adeela Suleman.
Art for Education: Contemporary Artists from Pakistan, mostra promossa e organizzata da IFTCF, fa parte di un progetto nato per sostenere, attraverso il linguaggio universale dell’arte, l’istruzione femminile in Pakistan. Due le curatrici della mostra: Salima Hashmi, artista, critica e intellettuale pakistana e Rosa Maria Falvo, critica e scrittrice italiana. Il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano ospiterà la mostra collettiva nell’autunno del 2018, prima occasione per conoscere e apprezzare in Italia le opere degli artisti pakistani contemporanei.
L’incontro Dialogo sull’arte pakistana contemporanea è un primo approccio per illustrare la ricchezza culturale e il fermento sociale del Pakistan, un paese ancora poco noto in Italia. L’arte pakistana contemporanea, fortemente simbolica e concettuale, rispecchia e sottintende le contraddizioni della società attuale. È rivoluzionaria perché sa parlare sottovoce ma in maniera potente, si proietta oltre i confini nazionali celebrando le proprie tradizioni, conserva idealismo e passione, nonostante la realtà quotidiana talvolta drammatica che la circonda.
Ospite d’onore sarà Faiza Butt, una delle maggiori artiste pakistane contemporanee, che dialogherà con Rosa Maria Falvo, co-curatrice di Art for Education: Contemporary Artists from Pakistan.
In Pakistan, il progetto educativo di TCF è molto conosciuto e fortemente sostenuto da artisti affermati, che offrono con il proprio lavoro un supporto alle scuole di altissimo livello gestite dall’ente pakistano. Per gli artisti emergenti selezionati, rigorosamente under 40, partecipare al Concorso ed esporre le proprie opere nella mostra Art for Education: Contemporary Artists from Pakistan è stato un ulteriore stimolo per prendere parte a un progetto condiviso e rilevante per il loro Paese. I vincitori avranno l’opportunità di essere ospitati per una residenza artistica presso Villa Poggio Verde a Barzanò nel maggio 2018.
Educazione e creazione artistica sono da sempre strettamente connessi in Pakistan: è per questo motivo che Italian Friends of TCF ha scelto l’arte, che è linguaggio universale, per avvicinare Italia e Pakistan e sostenere con passione l’attività di TCF.
The Citizens Foundation TCF è un’organizzazione pakistana non governativa, laica e senza scopo di lucro, fondata nel 1995 da un gruppo di professionisti e imprenditori illuminati del Pakistan. Fin dalle sue origini TCF ha promosso l’istruzione di qualità per i più bisognosi, favorendo in particolare l’educazione femminile. Oggi infatti TCF nelle proprie scuole garantisce l’uguaglianza di genere, dove le allieve raggiungono il 50% e le classi sono rigorosamente miste. TCF, grazie al costante impegno dei suoi promotori e a un’organizzazione consolidata in 22 anni di attività, ha formato un corpo docente esclusivamente femminile, che raggruppa in oltre 1.441 scuole 204.000 allievi, in un paese dove l’analfabetismo è ancora dilagante.
Italian Friends of The Citizen Foundation (IFTCF) sostiene l’impegno educativo di TCF a favore dell’istruzione femminile in Pakistan e organizza mostre, pubblicazioni di libri ed eventi per la raccolta fondi, necessari a questo importante progetto. In parallelo, IFTCF intende favorire la conoscenza e la diffusione della cultura e dell’arte del Pakistan nel nostro Paese.
The Citizens Foundation - TCF
L’organizzazione non-profit TCF ha senza dubbio concretizzato un cambiamento positivo per la società pakistana attraverso l’istruzione di qualità per i più bisognosi, puntando in particolare sull’educazione femminile. Il programma curriculare delle scuole TCF è molto avanzato poiché include testi pubblicati dalla Oxford University Press, costantemente rivisti e attualizzati. L’insegnamento della lingua inglese è introdotto a partire dalla prima elementare, decisamente in anticipo rispetto alle scuole governative. TCF ha di recente avviato il Vocational Training Program per insegnare un mestiere alle donne che vivono in condizione di estrema indigenza nei villaggi in cui sorgono le scuole di TCF: corsi di progettazione sartoriale, cucito, ricamo ed estetica, destinati sia alle ex allieve, sia alle donne delle comunità in cui TCF opera. La fondazione ha ricevuto negli anni diversi riconoscimenti internazionali, tra i quali Skoll Award for Social Entrepreneurship e il premio Schwab Foundation Social Entrepreneur of the Year conferito a TCF durante il World Economic Forum a Davos nel 2016, e il più recente, il premio Confucio conferito nel 2017 dall’UNESCO per il programma Aagahi, di alfabetizzazione delle donne adulte nelle aree rurali e negli slum urbani.
Italian Friends of The Citizens Foundation - IFTCF, attiva dal 2010, è una Onlus registrata nel 2013 con sede a Milano. Organizza iniziative culturali e di fundraising a favore dell’istruzione femminile in Pakistan e dei progetti educativi di TCF. In particolare, IFTCF realizza mostre, pubblicazioni di libri ed eventi per raccogliere fondi necessari a questo importante progetto e per favorire la conoscenza e la diffusione della cultura e dell’arte pakistana in Italia. Negli anni ha collaborato con Corriere della Sera, ISPI, We|Women for Expo e Fondazione Bracco. L’intero ricavato dalla vendita delle opere d’arte della mostra sarà devoluto alle scuole TCF per coprire i costi relativi alle uniformi scolastiche, al trasporto in autobus delle insegnanti, ai corsi di aggiornamento, agli emolumenti per le docenti e personale ausiliario, alla manutenzione delle infrastrutture scolastiche.