Diaspora Pavilion 2
Per Diaspora Pavilion 2 Venice, ICF presenterà una nuova performance e installazione di Shiraz Bayjoo in collaborazione con Nicolas Faubert e Siyabonga Mthembu.
Comunicato stampa
Per Diaspora Pavilion 2 Venice, ICF presenterà una nuova performance e installazione di Shiraz Bayjoo in collaborazione con Nicolas Faubert e Siyabonga Mthembu. Il titolo dell'opera Zot Konn – Yeman unisce il creolo mauriziano e la lingua bantu Fang, le due lingue africane parlate dagli antenati di Bayjoo e Faubert. Tradotto come "loro sanno - il saggio", il titolo si riferisce a una messa in discussione collettiva dei sistemi di conoscenza esistenti e a una ricerca attiva della saggezza.
Il Diaspora Pavilion 2 di ICF è un progetto transnazionale che promuove, a seguito del Diaspora Pavilion del 2017, l’impegno critico sulla diaspora come concetto, testando nuovi modi di lavorare a livello internazionale. DP2 interroga il termine diaspora come parte di una mappatura continua delle culture materiali e delle storie alternative che nascono dalla realtà distinta e tuttavia condivisa dell'appartenenza a una diaspora.
DIASPORA PAVILION 2
For Diaspora Pavilion 2 Venice, ICF will present a new performance and installation by Shiraz Bayjoo in collaboration with Nicolas Faubert and Siyabonga Mthembu. The work’s title Zot Konn – Yeman merges Mauritian Creole and the Bantu language Fang, the two African languages spoken by Bayjoo and Faubert’s ancestors. Translated as ‘they know – the wise’ the title refers to a collective questioning of existing systems of knowledge and an active pursuit of wisdom.
ICF’s Diaspora Pavilion 2 is a trans-national project advancing their critical engagement with diaspora as a concept following the 2017 Pavilion by testing new ways of working internationally. DP2 interrogates the term diaspora as part of an ongoing mapping of the rich and complex material cultures and alternative histories that are born from the distinct and yet shared reality of belonging to a diaspora.