Digitalife 2 – Il reale il meraviglioso il fantastico
La mostra sintetizza l’intero progetto digitalife2: il passaggio dalla realtà del quotidiano alla meraviglia della creazione artistica attraverso 13 installazioni ad alto contenuto tecnologico e ad alto tasso di visionarietà, portando alla ribalta il lavoro altrettanto creativo, e in questo caso imprescindibile, di ingegneri, tecnici e ricercatori nel settore delle tecnologie e dell’innovazione.
Comunicato stampa
Il futuro del digitale, l’innesto tra le tecnologie più avanzate e le espressioni artistiche contemporanee, il dibattito sullo sviluppo informatico e sulle nuove modalità di comunicazione: sarà tutto questo il centro di digitalife2, una piattaforma articolata lungo un grande percorso espositivo affiancato da un ciclo di incontri sul rapporto tra arte, creatività e nuove tecnologie, e da esibizioni live.
Ideazione e organizzazione dell’intero progetto digitalife2, fulcro del Festival 2011, sono a cura della Fondazione Romaeuropa -diretta da Fabrizio Grifasi e presieduta da Monique Veaute- in partnership con Telecom Italia nel quadro di una collaborazione partita nel 2008 con la Webfactory, la piattaforma con oltre 17.000 iscritti dedicata alla creatività con gli artisti più attivi del web, e di cui oggi sono premiati i vincitori della terza edizione. Spiega il Presidente esecutivo di Telecom Italia, Franco Bernabè: “digitalife2 segna l’incontro tra il mondo digitale e quello dell’arte e nel creare un canale di espressione originale, libero e aperto, conferma l'impegno di Telecom Italia per realizzare e sostenere iniziative che contribuiscono a diffondere la cultura digitale, a rendere protagonista la Rete come canale abilitante della conoscenza e dell’inclusione sociale, contribuendo anche in tal modo allo sviluppo e alla crescita del Paese”.
Creata su impulso della Regione Lazio nell’ambito di un ampio progetto di rilancio della Ex GIL, uno dei gioielli dell’architettura razionalista della capitale, digitalife2 è realizzata in collaborazione con Filas, società per l’innovazione del Lazio, e con il supporto di altri importanti protagonisti dell’innovazione sul territorio come Invitalia, agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, il CATTID, dell’Università La Sapienza di Roma, e Bic Lazio, agenzia per lo sviluppo del territorio attraverso la nascita di nuove imprese.
Nel solco della prima edizione presentata nella primavera del 2010 a La pelanda di Roma, la mostra Il reale, il meraviglioso, il fantastico, allestita dal 26 ottobre all’11 dicembre negli spazi della Ex GIL, sintetizza l’intero progetto digitalife2: il passaggio dalla realtà del quotidiano alla meraviglia della creazione artistica attraverso 13 installazioni ad alto contenuto tecnologico e ad alto tasso di visionarietà, portando alla ribalta il lavoro altrettanto creativo, e in questo caso imprescindibile, di ingegneri, tecnici e ricercatori nel settore delle tecnologie e dell’innovazione.
Romaeuropa nello sviluppare l’intero progetto digitalife2 ha potuto fare tesoro della sua lunga esperienza nello spettacolo dal vivo, dove negli ultimi anni la ricerca si è sempre più decisamente orientata verso nuove estetiche e nuove tecnologie, legate in particolar modo all’uso e al trattamento delle immagini. E così, con l’installazione Double District, il coreografo giapponese Saburo Teshigawara annulla la distanza tra palcoscenico e spettatore, mentre Ryoichi Kurokawa sfuma i confini della percezione fisica di un paesaggio con l’opera Rheo: 5 Horizons, vincitrice della Nike d’oro del concorso Ars Electonica, e Quayola abbatte la barriera temporale tra l’arte classica e lo spettatore moderno destrutturando le tecniche pittoriche di Rubens e Van Dick nell’opera Strata #4. Gli artisti si interrogano sugli aspetti più diversi dell’esistenza: Giuseppe La Spada sulla natura dell’amore parafrasando Jean Vigo in Afleur, Daniele Spanò sulla complessità dei rapporti umani con Safety Distance, Masbedo sul paradosso tra la bellezza della natura sulle scogliere britanniche e il disagio esistenziale. La vita quotidiana di una coppia è invece intercettata da Christian Marclay, Leone d’oro alla Biennale di Venezia 2011 che pone lo spettatore in ascolto dietro una porta sonora, nel segno di Marcel Duchamp, e da Marina Abramović nella sua Biography Remix, riassunta in una suggestiva immagine che l’artista serba porta a digitalife2; la tecnologia mima gli oggetti matematici di Man Ray nell’opera di Carsten Nicolai; una partitura organizzata da un computer fa suonare le sculture musicali di Felix Thorn; la danza sincopata tra uomo e armi è in Lezioni di Tiro di Devis Venturelli, vincitore nel 2011 del contest videoart della Romaeuropa Webfactory.
Fiore all’occhiello del percorso espositivo sono due coproduzioni, individuate grazie all'apporto di Filas, che vedono lavorare assieme realtà solitamente distanti: la connessione tra artisti e industrie è una sfida lanciata per scoprire le potenzialità del rapporto creativo tra arte e scienza finalizzato a immaginare il futuro. Ecco allora il collettivo artistico Santasangre che si è avvalso delle competenze di The Pool Factory per la creazione di immagini evanescenti che costituiranno il Progetto abLimen, e BCAA con una nuova produzione fal titolo 3Dom, The Ge-Dhir Journey. Completa il percorso The Future Mood del CATTID, installazione creata per rappresentare in maniera dinamica e interattiva l’umore degli italiani attraverso parole chiave.
Interrogarsi in modo critico sulle strategie dello sviluppo tecnologico, approfondire i temi dell’innovazione, delle nuove frontiere e del futuro possibile: a questo è dedicato un modulo speciale di digitalife2 creato in collaborazione con i numerosi partner che parteciperanno all’iniziativa. All’Opificio Telecom Italia si terranno workshop e talks che vedranno la partecipazione del Ministero dello Sviluppo Economico, Telecom Italia, CATTID, Filas e Dissonanze Lab.
Lo spettacolo dal vivo arriva a digitalife2 con una serie di appuntamenti che coinvolgeranno in esibizioni live anche gli artisti della rassegna, come Felix Thorn e Masbedo, oltre a Uri Caine e Fabio Cifariello Ciardi con Nasdaq: Match2 e Selma e Sofiane Oussi che, attraverso skype, si incontreranno all’Opficio Telecom per una coreografia danzata a distanza, e il nuovo live set multimediale dell’artista giapponese Ryoji Ikeda presentato da Dissonanze Lab.