Dipinti Cantati
Oltre 30 Pata, in inglese Scrolls, lunghe strisce di carta dipinta a mano, costituiranno il filo conduttore della mostra Dipinti Cantati – Le Singing Women della tradizione indiana.
Comunicato stampa
“Patachitra” o "Patashilpa" è una forma di narrazione indiana dipinta su tessuto, una tradizione millenaria, ma allo stesso tempo attuale. Oltre 30 Pata, in inglese Scrolls, lunghe strisce di carta dipinta a mano, costituiranno il filo conduttore della mostra Dipinti Cantati - Le Singing Women della tradizione indiana. La mostra si terrà presso WOW Spazio Fumetto – Museo del Fumetto, dell’Illustrazione e dell’Immagine animata di Milano, dal 26 settembre al 14 ottobre 2012, e consentirà, per la prima volta, di far conoscere al pubblico italiano le opere delle donne del West Bengala (India) che, ancora oggi, come per i cantastorie di un tempo, narrano fatti con l’ausilio del canto e dei dipinti; nei loro “racconti cantati” le vicende della tradizione si alternano con quelle di attualità o di interesse sociale, sempre espresse attraverso un linguaggio tradizionale, di antichissime origini.
Le cantastorie della comunità Naya Patua (dal sanscrito Patta, stoffa) - che si trova a circa 100 km da Calcutta (Bengala) – si servono di varie fonti di ispirazione. Il Governo Indiano spesso si rivolge a loro per veicolare, attraverso le pitture e i canti tematiche di pubblico interesse, informando sulla piaga dell’HIV, sul controllo delle nascite o sensibilizzando alla salvaguardia dell'ambiente. Ciò che colpisce è l’immediatezza comunicativa di questi dipinti. Le donne Patuas descrivono nei loro Scrolls problematiche di vita quotidiana nei villaggi e argomenti religiosi della tradizione, ma oggi affrontano anche fatti di attualità mondiale, visti in TV, quali gli eventi dell’11 settembre e gli Tsunami del 2004 e del 2011, illustrati in una dimensione immaginaria. L’idea della mostra Dipinti Cantati - Le Singing Women della tradizione indiana è nata dall'incontro con questa modalità narrativa e di comunicazione. I curatori hanno visitato il villaggio Naya (west Bengala) e hanno scelto una serie di scrolls, privilegiando tre temi che possono interessare il pubblico italiano: mitologia, attualità e mondo femminile. Un'esposizione che sostiene una particolare forma espressiva, che contribuisce a diffondere il sapere di queste donne e osserva i punti di contatto con alcuni linguaggi visivi dell’occidente.
Al piano terra di WOW Spazio Fumetto le lunghe strisce dipinte, che illustreranno le tematiche scelte, saranno esposte secondo un percorso suggestivo che evocherà l'ambiente del villaggio e la cultura Patua. Un’occasione unica per scoprire quanto ampi e sempre più ricchi siano gli orizzonti artistici di questo paese e come, per una volta, siano prevalentemente nelle mani delle donne.