Divenire

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO T24
Via della Tribuna Campitelli, 24 , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Visitabile dal Mercoledì al Sabato dalle 18 alle 20 e su appuntamento

Vernissage
15/03/2019

ore 19

Curatori
Giuditta Elettra Lavinia Nidiaci
Generi
arte contemporanea, collettiva

Il progetto espositivo comprende una serie di opere (la cui ricerca intercetta la pittura, la scultura, la fotografia, l’installazione e l’arte digitale), che indagano la tematica eraclitea del divenire, concetto che sta alla base del pensiero del filosofo Eraclito di Efeso (Efeso, 535 a. C. – 475 a. C.)

Comunicato stampa

Si inaugura Venerdì 15 marzo 2019 alle ore 19.00 la mostra collettiva “Divenire”, a cura di Giuditta Elettra Lavinia Nidiaci, che unisce e mette in relazione il lavoro di Marco Angelini, EPVS, Yiannis Galanopoulos, Cristallo Odescalchi, Andrea Pinchi e Federica Zianni.
Il progetto espositivo comprende una serie di opere (la cui ricerca intercetta la pittura, la scultura, la fotografia, l’installazione e l’arte digitale), che indagano la tematica eraclitea del divenire, concetto che sta alla base del pensiero del filosofo Eraclito di Efeso (Efeso, 535 a. C. - 475 a. C.)
Così la curatrice scrive nel testo critico del catalogo: “Eraclito molto probabilmente non pronunciò il motto Pánta rheî, fu Platone a tramandarlo, quale condensato dei pensieri di Eraclito sul perpetuo fluire. Eraclito parlò della fissità come inganno, delle acque di un fiume che non sono mai le stesse e Platone parlò del Sole come Bene, un sole da render nuovo ogni giorno: come si può pensare il continuo mutamento della natura e delle cose che non è possibile ingabbiare in sistemi?
Il fiume in cui ci immergiamo è lo stesso, ma se le acque che lo compongono non sono mai le stesse, anche il fiume, la realtà, così come il sole, non è mai lo stesso fiume. Non si può rivivere ciò che è passato: bisogna accettare il divenire.
Tale tematica è intercettata senza fatica dal lavoro degli artisti Marco Angelini, EPVS, Yiannis Galanopoulos, Cristallo Odescalchi, Andrea Pinchi e Federica Zianni, la deriva eraclitea del divenire si traduce infatti nella grammatica di opere non ibride, ma che suggeriscano ed evochino l’idea di fluidità.”
Marco Angelini è intervenuto nella mostra con un mini-ciclo di opere pittoriche astratte realizzate ad acrilico che evocano paesaggi fluviali o legati all’elemento liquido, EPVS con un’installazione rappresentativa di una piscina realizzata con materiale di scarto, con la quale frontalmente dialoga un dittico di foto protetto da lastre di plexiglass, Yiannis Galanopoulos con una serie di fotografie che ritraggono alcuni particolari di un impianto idrico, Cristallo Odescalchi con una serie di lavori dai tratti minimalisti realizzati digitalmente, Andrea Pinchi con una grande tela ed infine Federica Zianni con una serie di sculture in bronzo.

Lo Spazio Arte T24, situato nel cuore di Roma, si propone come un nuovo centro per l’arte contemporanea in grado di realizzare progetti inediti di esposizioni collettive e personali.

Divenire
A cura di Giuditta Elettra Lavinia Nidiaci