Divertissement à Ferrara
Gli artisti intendono ripercorrere in chiave soggettiva le manifestazioni svoltesi a Ferrara nel tempo, ufficiali e occasionali, ripensando al divertimento, all’allegria, che queste hanno saputo trasferire sia su chi vi ha assistito sia su chi ne è stato artefice.
Comunicato stampa
Tra le pareti della Galleria 9 Colonne/SPE/Il Resto del Carlino, gli artisti Cinzia Reggiani e Fabrizio Guidetti per la pittura, Lia Pellandra e Gian Luca Amaroli per la fotografia, intendono ripercorrere in chiave soggettiva le manifestazioni svoltesi a Ferrara nel tempo, ufficiali e occasionali, ripensando al divertimento, all'allegria, che queste hanno saputo trasferire sia su chi vi ha assistito sia su chi ne è stato artefice.
Questo divertissement avviene non solo in forma fisica, ma anche e soprattutto mentale, psicologica, interiore, in funzione liberatrice rispetto alle tensioni quotidiane: ognuno, immedesimatosi nel proprio ruolo, si può immergere in ciò che vede o realizza.
Tra le opere pittoriche, Cinzia Reggiani presenta Gli Occhi-Ali d'oro, lavoro realizzato nel 2000 in occasione di una mostra in commemorazione di Giorgio Bassani, scomparso da pochi mesi, mentre Fabrizio Guidetti osserva le reazioni della gente rispetto agli eventi a cui assistono. Per la fotografia, Gian Luca Amaroli espone uno scatto analogico che rappresenta un ballo in costume rinascimentale eseguito nel Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia a Ferrara nel 2010, mentre Lia Pellandra coglie le sensazioni semplici e gioviali trasmesse dalle manifestazioni agli spettatori, sorreggendoli con forte impatto emotivo.