Domenico Piola 1628-1703. Percorsi di pittura barocca

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO NICOLOSIO LOMELLINO DI STRADA NUOVA
Via Giuseppe Garibaldi 7, Genova, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Da martedì a venerdì: dalle ore 15.00 alle ore 18.00

Sabato, domenica e festivi*: dalle ore 10.00 alle ore 18.00

Lunedì chiuso

Gruppi e scolaresche: aperto sempre su prenotazione

* La Mostra rimarrà chiusa il 25 dicembre e il 1°gennaio (al mattino)

Vernissage
11/10/2017

su invito

Biglietti

INTERO: € 10,00 INTERO CUMULATIVO (con Musei di Strada Nuova): € 15,00 RIDOTTO(gruppi o aventi diritto) : € 8.00 STUDENTI E INSEGNANTI: € 5,50 SEDI ESPOSITIVE SATELLITI: Scontistica reciproca a presentazione del biglietto.

Curatori
Daniele Sanguineti
Generi
arte antica

Prima mostra dedicata a Domenico Piola, poliedrico artista genovese di cultura barocca.

Comunicato stampa

ASSOCIAZIONE PALAZZO LOMELLINO DI STRADA NUOVA ONLUS – Dal 12 ottobre 2017 al 7 gennaio 2018 a Genova la prima mostra dedicata a Domenico Piola, poliedrico artista genovese di cultura barocca.

Una mostra diffusa che da Palazzo Lomellino, dove saranno esposte circa 50 opere di cui alcune inedite, si dirama ai Musei di Strada Nuova-Palazzo Rosso e Bianco fino ad altre sedi della città, per ripercorrere la formazione e le fasi creative dell’artista.

Promossa dall’Associazione Palazzo Lomellino di Strada Nuova Onlus è curata da Daniele Sanguineti, ricercatore di storia dell’arte moderna presso il D.I.R.A.A.S. dell’Università di Genova.

Genova, 18 luglio 2017 – Al via a Genova dal 12 ottobre 2017 al 7 gennaio 2018 “Domenico Piola 1628-1703 Percorsi di pittura barocca”: una mostra diffusa con circa 50 opere esposte nelle sale di Palazzo Nicolosio Lomellino e un percorso attraverso le collezioni dei Musei di Strada Nuova e altre sedi storiche della città.

La prima esposizione monografica dedicata al Piola, poliedrico artista genovese della cultura barocca che a metà del Seicento e fino alla fine del secolo ha detenuto il monopolio incontrastato nel campo di tutte le arti, utilizzando un linguaggio moderno e spettacolare tale da portarlo a diventare regista a Genova dei maggiori cantieri ad affresco e formare una serie di allievi che hanno tramandato il suo lavoro negli anni a venire.

“Le opere e la moderna sigla stilistica di Domenico Piola erano molto apprezzate nella Genova del Seicento, come dimostra la committenza locale e nazionale, in particolare i prestigiosi lavori eseguiti per il “principe delle arti” a Roma, Nicolò Maria Pallavicini. - racconta Daniele Sanguineti, curatore della mostra – L’opera di Piola non è mai stata presentata al pubblico in un evento espositivo specifico, ci sembrava quindi giunto il momento di offrire un’occasione unica per ammirare i suoi dipinti, il valore e la grande forza espressiva. Un omaggio alla Genova del Seicento, quindi, attraverso i fasti pittorici di uno dei suoi principali interpreti.”

Sede centrale e punto di partenza dell’esposizione saranno le quattro grandi sale di Palazzo Nicolosio Lomellino, storico gioiello di Via Garibaldi, dove saranno raccolte opere considerate come punti fermi per la presentazione del pittore, accanto a dipinti provenienti dal collezionismo privato, chiese ed oratori. Qui, al visitatore verranno suggeriti alcuni percorsi attraverso la formazione e le fasi creative del Piola: dagli esordi e i modelli di riferimento prescelti in gioventù, al tema mariano e i rapporti con Giulio Cesare Procaccini, passando per i contatti con il mondo degli scultori, Pierre Puget, e la collaborazione con il naturamortista Stefano Camogli e le esercitazioni sul tema della Natività suggestionate dai modelli elaborati dal Grechetto, fino alla struttura narrativa delle composizioni piolesche dello spazio, il gesto e gli affetti.

Il percorso proseguirà nei Musei di Strada Nuova, a Palazzo Bianco e Palazzo Rosso, dove verrà presentato il cospicuo nucleo di dipinti di Domenico Piola. A Palazzo Rosso sarà possibile visitare le due sale con le Stagioni affrescate da Piola, oltre a una scelta di più di quaranta disegni estratti dal civico Gabinetto Disegni e Stampe, molti dei quali inediti, dove è custodita la più ampia raccolta mondiale di grafica piolesca.

Accanto a queste sedi principali, altri luoghi storici della città offriranno sezioni di approfondimento per costituire una mostra diffusa che dia conto del profilo di un artista così poliedrico e che permetta al visitatore di fruire di alcune opere dell’artista nei siti d’origine. Rientrano in questo progetto dinamico: Galleria Nazionale di Palazzo Spinola, il Museo di Palazzo Reale, Villa del Principe, il Museo Diocesiano, il Museo di Sant’Agostino, il Museo dell’Accademia Ligustica e Palazzo San Giorgio.

Un secondo percorso coinvolgerà anche chiese e palazzi privati, aperti appositamente in questa occasione: da Villa Balbi allo Zerbino, alla chiese della Santissima Annunziata, dei Santi Vittore e Carlo, di San Filippo Neri, di San Siro, San Luca, Santa Maria delle Vigne, San Donato, Santa Marta e la Basilica di Nostra Signora Assunta di Carignano.

Promossa dall’Associazione Palazzo Nicolosio Lomellino di Strada Nuova Onlus, con la collaborazione dell’Università degli Studi di Genova e dei Musei di Strada Nuova, la mostra “Domenico Piola 1628-1703 Percorsi di pittura barocca” è curata da Daniele Sanguineti, ricercatore di storia dell’arte moderna presso il D.I.R.A.A.S. dell’Università di Genova. Lo studioso, con particolare esperienza sulla cultura figurativa barocca genovese, ha dedicato al Piola una monografia in due volumi pubblicata nel 2004.

La mostra ha il patrocinio del Comune di Genova, Regione Liguria, Università degli Studi di Genova, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Porto di Genova, Camera di Commercio di Genova, Confcommercio di Savona, FAI Fondo Ambiente Italiano - delegazione FAI Genova. Con il contributo della Compagnia di San Paolo e Regione Liguria.