Domestic party
Domestic party di fine mostra della personale di Andrea Guerzoni, dal titolo Domesticheria.
Comunicato stampa
Andrea Guerzoni
DOMESTICHERIA
Oggetti carichi di storia, di vita, soggetti seducenti e teneri ma al tempo stesso sinistri ed ambigui. Frammenti visivi intrisi di valori simbolici ed emotivi. Feticci.
Andrea Guerzoni mette al centro del proprio lavoro la memoria, la conservazione e l’evocazione di piccole tracce di vissuto, con la consapevolezza di quanto l’operazione sia intrinsecamente effimera nell’odierna era digitale, regno dell’immateriale.
Domesticheria è la ricostruzione simbolica di un luogo mentale ed affettivo: la casa-studio di Carol Rama di via Napione a Torino, teatro degli incontri di Guerzoni con la maga ammaliatrice e irriverente dell’arte italiana. Andrea Guerzoni, accanto a lavori grafici e pittorici, allestisce una collezione di oggetti: come in una pratica da Wunderkammer l’artista ricorre all’ostentazione di “magnifici utensili per improbabili stregonerie”, oggetti di preziosa inutilità e stranezza.
La Domesticheria diventa lo spazio di confine tra il mondo interiore dell’immaginario e quello concreto delle cose, un contenitore nel quale raccogliere minutaglie capaci di attivare il sentimento del meraviglioso e stimolare il valore della memoria. È l’occasione per svelare il dialogo speciale tra due giovani artisti torinesi e per festeggiare il novantaquattresimo compleanno di Carol Rama.
Catalogo con testi di: Giuliana Carbi (Studio Tommaseo Trieste), Alessandro Fullin (attore, scrittore), Maria Cristina Mundici (storica, critica dell’arte, Archivio Carol Rama), Corrado Premuda (scrittore, giornalista, curatore), Corrado Levi (artista, architetto, critico, scrittore), Carol Rama (artista).
Andrea Guerzoni (Torino, 1969), vincitore del Premio del pubblico 2010 della XIII Edizione di “IoEspongo” curata dall’Associazione Culturale Azimut, vive e lavora a Torino.