Donare alla Comunità

Un incontro di riflessione che parte dalla domanda: In che modo oggi l’intervento delle Fondazioni pone le basi per la costruzione di coesione sociale e crescita culturale della comunità?

Comunicato stampa

Il ciclo di eventi, paralleli alla mostra “Gesto e pensiero. La libertà di donare” al Museo Tornielli di Ameno (NO), si inaugura sabato 12 aprile alle ore 10 con un incontro di riflessione che parte dalla domanda: In che modo oggi l'intervento delle Fondazioni pone le basi per la costruzione di coesione sociale e crescita culturale della comunità?

Tra gli invitati al dialogo Catterina Seia, esperta di cooperazione tra eventi pubblici e Mariella Enoc, vice presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cariplo. L’Associazione Culturale Asilo Bianco, attiva sul territorio di Ameno da 10 anni, si pone nella doppia veste di ente no profit e comunità culturale territoriale, esempio di realizzazione di cooperazione tra soggetti pubblici, privati e terzo settore nella cultura.
Le relatrici affronteranno argomenti di filantropia istituzionale per lo sviluppo delle comunità territoriali esplorando progetti di rete finalizzati all’attivazione di sinergie tra più soggetti attivi e crescita d’impresa tra sponsorizzazioni private e pubbliche.
L’incontro è aperto al pubblico e saranno presenti altri operatori del settore, invitati a portare la propria testimonianza.

Le opere di Niele Toroni, Antonio Calderara e Marianne Werefkin saranno cornice del dialogo che si andrà ad instaurare tra gli invitati e il pubblico, presentando un esempio di realizzazione di evento culturale legato alla comunità del territorio di Ameno (NO), nella cornice della mostra “Gesto e pensiero. La libertà di donare”, curata da Francesca Gattoni al Museo Tornielli. La mostra stessa è esempio di rete sinergica tra il territorio del Cusio e il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Ascona.

Mariella Enoc, vice presidente del consiglio di amministrazione della Fondazione Cariplo, nasce a Novara. A testimonianza dell'affetto che la sua città natia prova nei suoi confronti riceve, non più tardi di pochi anni fa, il prestigioso riconoscimento di Novarese dell'Anno, conferitole per i meriti conseguiti nei servizi alle persone. Da sempre impegnata nella valorizzazione del patrimonio storico, monumentale e architettonico, a conferma dei suoi studi classici, ha saputo declinare le sue passioni nel campo artistico con quello industriale

giungendo alla direzione dell’Associazione Industriali di Novara e di Confindustria Piemonte. La sua capacità di operare nel settore dell'occupazione a livello associativo, a dimostrazione del suo impegno con il territorio la rende un'esperta interlocutrice per il tema "Donare alla Comunità".

Catterina Seia è socia fondatrice dell'associazione Fitzcarraldo e ne è ad oggi vicepresidente, costante il suo impegno nello sviluppare progetti di innovazione sociale attraverso la cultura nelle comunità in qualità di manager indipendente. All'interno del gruppo Unicredit ha ideato, fondato e diretto il progetto culturale internazionale UniCredit&Art dal 2004 al 2009, un progetto di carattere internazionale ad oggi condiviso tra 22 paesi che si fonda sulla cura e promozione dell'arte all'interno del gruppo bancario. In ambito editoriale dirige il "Giornale delle Fondazioni" e ha pubblicato, tra gli altri: "Paesaggio con figura: arte, sfera pubblica e trasformazione sociale" con Gabi Scardi.

La mostra – aperta fino al 18 maggio - è organizzata da Asilo Bianco, in collaborazione con il Museo Comunale di Ascona e la Fondazione Antonio e Carmela Calderara, nell'ambito del progetto Interreg “Percorsi contemporanei”, con il patrocinio di Gai e di Visarte.