Donatella Lombardo – Partiture mute. Note a margine
Partiture mute. Note a margine rappresenta un’ulteriore tappa della lunga ricerca che Donatella Lombardo ha condotto su compositrici vissute in diverse epoche, dal XII al XX secolo, ancora poco note eppure di riconosciuto talento.
Comunicato stampa
Partiture mute. Note a margine rappresenta un'ulteriore tappa della lunga ricerca che Donatella Lombardo ha condotto su compositrici vissute in diverse epoche, dal XII al XX secolo, ancora poco note eppure di riconosciuto talento.
Su alcuni stralci delle loro partiture l'artista è intervenuta con una personale riscrittura fatta di leggere trame di fili colorati avvolti su spilli e fuselli, interpretandone in chiave spaziale ritmi, cromie, intensità. In questa esecuzione anomala, affidata agli strumenti artigianali del ricamo anziché a quelli musicali, emerge un'alterità sapiente quanto disconosciuta, capace di affermarsi con discrezione nelle stanze del Museo della Musica, di cui integra il percorso come un puntuale contrappunto storico, valorizzando i contributi di compositrici come, per citarne solo alcune, HiIdegard von Bingen, MaddaIena CasuIana, Francesca Caccini, Barbara Strozzi, IsabeIIa Leonarda, EIisabeth Jacquet de La Guerre, Fanny Hensel, Anna Bon.
Mostra personale a cura di Uliana Zanetti con la consulenza scientifica di Anna Rosa Vannoni - Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini di BoIogna, Dario Lo Cicero - Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo, Fondazione Adkins Chiti - Donne in Musica
Promossa da Istituzione Bologna Musei | MAMbo | Museo della Musica in collaborazione con Galleria Spazio Testoni