Dopo Identité italienne
Conferenza moderata da Vittorio Parisi, responsabile della ricerca, Villa Arson, per presentare le due mostre a Nizza sull’arte italiana dal 1960 a oggi.
Comunicato stampa
A 40 anni di distanza da Identité Italienne, la mostra seminale curata da Germano Celant per il Centre Pompidou, due importanti istituzioni francesi riportano l’attenzione sull’arte italiana. Villa Arson e MAMAC (Museo d’arte moderna e contemporanea) di Nizza sono lieti di annunciare l’apertura di due mostre complementari sulla scena artistica italiana dagli anni Sessanta a oggi. Visto l’interesse che FMCCA ha maturato per le ricerche legate a quel periodo, entrambe le mostre verranno presentate in anteprima alla stampa a Milano il 1 aprile alle ore 15.30 a FM Centro per l’Arte Contemporanea.
Vita Nuova curata da Valérie Da Costa per MAMAC e Il Futuro alle spalle curata da Marco Scotini per Villa Arson ripercorrono, in modo successivo, sessanta anni di storia italiana. Vita Nuova si concentra sull’esplosione e la vivacità artistica tra il 1960 e il 1975, affrontando temi che vanno dal consumo dell’immagine di massa alla trasformazione del corpo e all’interpretazione della natura. Mentre Il Futuro alle spalle si focalizza sull’arte emersa tra il 1990 e oggi, e in particolare rilegge a ritroso e in senso politico-sociale gli anni Settanta a partire dall’attività di venti artisti, di tre diverse generazioni, che si sono trovati a operare facendo i conti con la rimozione di quel decennio.