Douglas Gordon – Gente di Palermo
Douglas Gordon (Glasgow 1966) nella videoinstallazione Gente di Palermo, che presenta in anteprima mondiale a Venezia, riassembla un filmato amatoriale girato da lui stesso durante una visita alla Cripta dei Cappuccini di Palermo, un cimitero sotterraneo che conserva migliaia di cadaveri imbalsamati ed esposti.
Comunicato stampa
Douglas Gordon (Glasgow 1966) nella videoinstallazione Gente di Palermo, che presenta in anteprima mondiale a Venezia, riassembla un filmato amatoriale girato da lui stesso durante una visita alla Cripta dei Cappuccini di Palermo, un cimitero sotterraneo che conserva migliaia di cadaveri imbalsamati ed esposti. Le mummie, in piedi o coricate, sono divise per categorie sociali, sesso ed età. Camminando nell’ala dedicata ai bambini l’artista si è imbattuto in un delfino gonfiabile abbandonato che svolazzava liberamente tra i cadaveri. Gordon ha puntato spesso sulla contrapposizione dei doppi e degli opposti: qui il macabro contrasto tra la vita e la morte, tra l’aspetto ludico del palloncino e la drammaticità del contesto, è sintetizzato in pochi fotogrammi carichi di pathos per il monito riguardo alla brevità della vita, ma anche per la macabra e ironica presenza di un giocattolo più consono a un parco di divertimenti che a un cimitero.