Drawing a new memory vol.2

Informazioni Evento

La mostra nasce attraverso un meccanismo al limite del paradosso: non è il catalogo a seguire la realizzazione della mostra bensì la mostra a prendere spunto dalla sua struttura teorica.

Comunicato stampa

La mostra nasce attraverso un meccanismo al limite del paradosso: non è il
catalogo a seguire la realizzazione della mostra bensì la mostra a prendere
spunto dalla sua struttura teorica:
Nel suo quinquennale percorso, Cantieri d’Arte, ha indagato negli interstizi
della memoria collettiva e degli spazi pubblici della città di Viterbo
sviluppando, attraverso gli strumenti dell’arte contemporanea, reazioni di
antagonismo, dissenso e attacco, ma anche di attenzione, di riflessione e di
collaborazione. Drawing a new memory, affidandosi alla narrazione di
storie diverse, intende indagare la possibilità di archiviare, scomporre e
ricomporre la memoria collettiva, l'immaginario urbano, l'identità attraverso
un lavoro di tessitura e manipolazione attuato a livello visivo o narrativo.
Come nel film di Tarantino, Bastardi senza gloria, anche in questo caso il
passato viene riletto e reinterpretato, forzandone i contorni, in forme e modi
capaci di stravolgerlo, fornendone una versione non necessariamente
veritiera e attendibile.
con il patrocinio di
Verranno selezionati i lavori di otto artisti che sintetizzano l’assunto teorico di fondo attraverso linguaggi e
punti di vista differenti.
Sarà inoltre presente in mostra il numero unico de La Forma #5 dal titolo “o delle memorie delle città”.