Informazioni Evento

Luogo
MUSEO BENI CULTURALI CAPPUCCINI
Via Antonio Kramer 5, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
18/11/2016

ore 11 e ore 16

Generi
presentazione, incontro - conferenza

Due dipinti dimenticati dalla storia, complice anche la collocazione non favorevole, di cui Rosa Giorgi, direttrice del Museo dei Beni Culturali Cappuccini di Milano, è lieta di annunciare la restituzione a Palma il Giovane nella circostanza in cui le due opere di proprietà dell’ordine vengono trasferite al Museo dei Cappuccini di Milano per poter essere meglio studiate.

Comunicato stampa

Due PALMA il Giovane inediti e ritrovati

Jacopo Palma il Giovane (1548- 1628)

- Angelo Annunziante, olio su tela cm 185,5 x 85
- Madonna Annunciata, olio su tela cm 190 x 85; (firmato in basso a sinistra: [JA]COBVS PALMA. F.)

Due dipinti dimenticati dalla storia, complice anche la collocazione non favorevole, di cui Rosa Giorgi, direttrice del Museo dei Beni Culturali Cappuccini di Milano, è lieta di annunciare la restituzione a Palma il Giovane nella circostanza in cui le due opere di proprietà dell’ordine vengono trasferite al Museo dei Cappuccini di Milano per poter essere meglio studiate.

Racconteremo questa storia e sarà possibile visionare le opere, prima che siano oggetto di necessaria manutenzione, in

conferenza stampa
venerdì 18 novembre alle ore 12.00
davanti alle opere, al Museo dei cappuccini, Via Kramer 5, Milano

Dopo il saluto da parte di fra Sergio Pesenti, Ministro Provinciale dei frati minori Cappuccini della Provincia di Lombardia, la direttrice del Museo Rosa Giorgi, presenterà un contributo di Stefania Mason Rinaldi mentre la tecnica applicata da Palma il Giovane nelle tele in oggetto sarà messa a fuoco dalla restauratrice Delfina Sesti.

Per il pubblico, invece, sarà possibile la visione in due visite-conferenza, sabato 19 novembre alle ore 11 e alle ore 16 (è necessario confermare la presenza, farà seguito comunicato dedicato): in questa occasione le due tele di nuova acquisizione saranno protagoniste in un confronto con altre Annunciazioni provenienti da conventi cappuccini della Lombardia.

Un po’ di storia per iniziare
Le due tele, dalla chiesa del Sacro Cuore dei frati Cappuccini di Brescia, provengono dalla chiesa dei Santi Pietro e Marcellino della stessa città. I frati Cappuccini costruirono un convento presso la Chiesa dei santi Pietro e Marcellino dove dimorarono dalla fine del Cinquecento e vi rimasero fino alle soppressioni Napoleoniche. A questa data dovettero lasciare il convento che fu perduto per sempre.

Non inseriti nell’imponente Opera completa di Palma il Giovane (1984 a cura di Stefania Mason Rinaldi) che ne ha appreso con gioia l’esistenza e da oggi entrano a pieno titolo nel catalogo del grande allievo di Tiziano come “due opere di ottima qualità” e di cui, allo stato attuale della ricerca, non si conoscono studi.

La nuova luce su questi due dipinti è dovuta alla necessità di uno spostamento temporaneo all’interno della Provincia di Lombardia dei Frati Minori Cappuccini, che ne permette ora la possibilità di studio più approfondito che impegnerà i prossimi mesi.

A favore dell’attribuzione oltre la firma è l’alta qualità e l’autorevole parola di Stefania Mason Rinaldi, la massima esperta di Jacopo Palma il Giovane. Inoltre è possibile fare riferimento ad un disegno preparatorio, fino ad oggi non riferibile con esattezza ad un preciso dipinto: il disegno della pagina 32 dell’Album Zanetti del Museo Correr.