E.O. Hoppé – Il Segreto svelato
In anteprima mondiale, una vernice in compagnia del curatore della mostra Urs Stahel e Graham Howe, curatore della E.O. Hoppé Estate Collection, per scoprire la straordinaria figura di Emil Otto Hoppé, uno dei più significativi fotografi dell’epoca moderna.
Comunicato stampa
Mercoledì 21 gennaio alle 12
avrà luogo al MAST di Bologna l’anteprima mondiale della mostra
Emil Otto Hoppé: Il Segreto svelato
curata da Urs Stahel e dedicata a uno dei più importanti fotografi dell’epoca moderna con 200 immagini scattate, tra il 1912 e il 1937, nelle realtà industriali di vari paesi del mondo.
All’eclettico artista e noto ritrattista la National Portrait Gallery di Londra ha dedicato una personale nel 2011.
La mostra presenta per la prima volta le sue emblematiche immagini della seconda rivoluzione industriale e riporta all’attenzione del pubblico l’opera del fotografo che per lungo tempo è rimasta nascosta in un archivio fotografico londinese a cui lo stesso HOPPÉ aveva venduto, al termine della sua lunga e prestigiosa carriera, cinquant’anni del suo lavoro.
Nel corso delle sue esplorazioni – in Germania, Gran Bretagna, Stati Uniti, India, Australia, Nuova Zelanda e altri paesi – Hoppé ha fotografato l’avveniristico paesaggio dell’industria, vedendo arte e tecnologia nelle sue macchine smisurate. HOPPÉ era profondamente consapevole di come la tecnologia industriale contemporanea stesse segnando l’arrivo nel mondo di una nuova era, in cui la natura stessa del lavoro e della produzione sarebbe profondamente cambiata.
Insieme alle fotografie industriali di HOPPÉ esposte in mostra, MAST, nello spazio dedicato a “side event” presenta una serie di proiezioni digitali di altri temi, dai ritratti di personaggi celebri ai nudi, dalle tipologie umane ai paesaggi.
L’esposizione è organizzata dalla Fondazione MAST, Bologna in collaborazione con E.O. Hoppé Estate Collection / Curatorial Assistance, California.