È per rinascere che siamo nati
La nuova rassegna di incontri È PER RINASCERE CHE SIAMO NATI – da un verso di una poesia di Pablo Neruda – nasce dal desiderio di riflettere su vari aspetti della rinascita e della rigenerazione con un interesse.particolare all’interazione tra esseri viventi e natura.
Comunicato stampa
Il programma prende inizio con gli appuntamenti artistici di ILLUMINATING in spazi pubblici a Lugano, con tre serate all’aria aperta in totale sicurezza
ILLUMINATING
Rassegna di video arte internazionale
a cura di Eva Fabbris con Giovanna Manzotti
22 e 23 agosto 2021 ore 21
Piazzetta San Carlo, Lugano
4 settembre 2021 ore 20.30
Boschetto, Parco Ciani, Lugano
Il progetto si inserisce nella programmazione del LongLake Festival.
Roman Signer, Punkt (still), 2006. Courtesy: Galerie Martin Janda, Vienna
Le opere presentate analizzano la natura intesa come specchio emotivo ed elemento di conforto e simbiosi, ma anche come sfida e stimolo verso il raggiungimento di nuove vie e ambiti di conoscenza, nonché come condizione da indagare e accogliere nelle proprie esperienze di vita vissuta o immaginata. Il titolo fa riferimento al “Yellow Illuminating”, uno dei due colori scelti da Pantone per rappresentare l’anno 2021 e al suo essere portatore di un senso di “fortezza, fermezza e resilienza”. Il programma offre una selezione di quindici opere video di autori diversi, dai pionieri della videoarte sino alle ultime generazioni, delineando un percorso tanto storico quanto tematico attraverso la lente delle moving images. I quindici artisti sono: Uri Aran, Giorgio Andreotta Calò, Alex Cecchetti, Kiluanji Kia Henda, Joan Jonas, Pauline, Julier, William Kentridge, Jeun Lim, Adrien Missika, Pipilotti Rist, Mathilde Rosier, Vanessa Safavi, Roman Signer, Bill Viola, Jala Wahid.
Mathilde Rosier, Le Massacre du Printemps (still), 2020. Courtesy: l’artista e Galleria Raffaella Cortese, Milano
I luoghi prescelti, abituali per i cittadini, acquistano così una nuova funzione temporanea, soprattutto dopo il periodo di confinamento che abbiamo attraversato: l’arte entra nel tessuto urbano e diventa di tutti, accompagnata da riflessioni sulla nostra identità e il nostro ambiente. Alla base di questo progetto vi è l’intenzione di coinvolgere direttamente il pubblico, in particolare quello giovane ma anche quello di turisti che transitano a Lugano, per contribuire a rendere la città aperta e vivace in luoghi non convenzionali di incontro e attraverso reti tra saperi diversi, lavorando con istituzioni culturali e con l’Università.
Eva Fabbris è curatrice e storica dell’arte, di base a Milano, dove lavora alla Fondazione Prada come Exhibition Curator.
Gli interventi dei relatori insieme alle biografie e ad altre informazioni relative ai programmi saranno in seguito disponibili sul sito dell’Associazione www.associazione-nel.ch
Le conferenze si possono seguire su Youtube.
L’ingresso è libero. Per ragioni organizzative si prega di annunciare la propria partecipazione a: [email protected].
Per informazioni: [email protected]
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