Edo Bertoglio – Così è se vi pare
Copyright Edo Bertoglio. In mostra un’inedita serie di fotografie che ribadiscono la passione di Edo Bertoglio per i ritratti al femminile. Si tratta di nudi con oggetti che rappresentano armoniosamente linee, forme, movimenti.
Comunicato stampa
Giovedì 4 ottobre 2012 Photographica FineArt di Lugano inaugura la personale dedicata al fotografo Edo Bertoglio.
In mostra un’inedita serie di fotografie che ribadiscono la passione di Edo Bertoglio per i ritratti al femminile. Si tratta di nudi con oggetti che rappresentano armoniosamente linee, forme, movimenti. A iniziare da Kelly fotografata nel 1994, fino alle odierne protagoniste, ognuna di loro ha scelto il proprio oggetto facendone un tutt’uno con il corpo. Le modelle di questi scatti sfuggono il cattivo gusto, la volgarità, la mercificazione perchè sono libere da preconcetti e disinibite. Le donne votate all’arte che posano dinnanzi all’obbiettivo del fotografo, sono naturali e in ogni caso perfette: anche in quelle piccole imperfezioni che non esitano, autoironicamente, a esibire.
Il percorso espositivo comprende 19 fotografie formato 60 cm. x 60 cm.
In occasione della mostra è stato realizzato il libro d’artista Così è, se vi pare con testo critico di Stefano Bianchi, in edizione di 200 esemplari in formato 30 cm. x 30 cm., prodotto con la collaborazione di Photographica FineArt e edito da Danilo Montanari Editore di Ravenna.
Biografia
Nato a Lugano nel 1951, Edo Bertoglio si diploma in regia e montaggio al Conservatoire Libre du Cinéma Français di Parigi (1975) per poi trasferirsi a Londra e nel 1976 a New York, dove rimane stabilmente per 14 anni lavorando come fotografo per varie testate giornalistiche americane, giapponesi, francesi e italiane legate al mondo della moda, dell’arte e del costume. Dal ’78 all’82, collabora regolarmente con la rivista Andy Warhol’s Interview e con il critico rock Glenn O’Brien al programma TV Party, incentrato sulla New Wave e la controcultura. Nel 1980 dirige Downtown 81, film che racconta una giornata nella vita del graffitista Jean-Michel Basquiat, all’epoca pressochè sconosciuto, mostrando uno spaccato della vivace comunità artistica newyorkese. Ultimato nel 1999 dopo varie vicissitudini, il lungometraggio viene presentato nel 2000 al Festival di Cannes nella sezione Quinzaine des Réalisateurs. Dal 15 febbraio al 5 aprile 1981, E’ fra i protagonisti dell’evento multimediale intitolato New York/New Wave, che si svolge negli spazi dismessi della P.S.1 (Public School 1) nel Queens. Nel 2005 termina il secondo film, Face Addict, che viene proiettato con successo al 58° Festival del Film di Locarno. È la storia della Downtown Scene di fine Anni ’70 e inizi ’80: uno struggente percorso alla riscoperta di New York, 20 anni dopo, attraverso i ricordi dei protagonisti della scena musicale e delle arti visive. Attualmente, Edo Bertoglio realizza documentari e progetti fotografici per esposizioni.