Edoardo Dionea Cicconi – Aurora Boreale
L’anteprima della straordinaria Aurora Boreale di Roma per Earth Day Italia.
Comunicato stampa
L’Hotel de Russie coltiva da sempre un profondo legame con le Arti e prosegue nel suo impegno a sostegno delle attività internazionali della città di Roma, ospitando artisti attivi nello scenario culturale contemporaneo. La residenza della primavera 2023 accoglie l’artista Edoardo Dionea Cicconi che, in occasione dell’Earth Day Italia, regala alla sua città un’aurora boreale.
All’interno del giardino storico monumentale dell’Hotel de Russie, progettato da Giuseppe Valadier nel XIX secolo, dal 20 aprile in anteprima si accenderà l’installazione dell’artista “150-93”. Questo numero rappresenta la distanza tra la Terra e il Sole e determina l’equilibrio della nostra esistenza. Il prisma triangolare di specchi - in un dialogo con natura e architettura del giardino - durante la giornata assorbe la luce solare per poi diventare trasparente nel corso della notte e, dall’imbrunire, emanare i colori reali dell’aurora boreale.
La sera del 21 Aprile l’artista Edoardo Cicconi presenta in occasione dell’Earth Day Italia la sua opera “AKR”. Un’installazione pubblica monumentale che, per una notte dalla Terrazza del Pincio di Villa Borghese, accenderà sui cieli di Roma una “scultura di luce” che riproduce i veri colori dell’aurora boreale in movimento.
L’Hotel de Russie ospiterà dal 21 Aprile al 19 Maggio l’installazione site specific interna al giardino “150-93” e l’opera “XYZT” uno specchio cinetico che riflette, deforma e fonde la figura dello spettatore con lo spazio circostante.
Un duplice impegno quello dell’Hotel de Russie volto a sostegno delle Arti e ad accendere una luce sull’importanza della salvaguardia del nostro ecosistema nel corso della giornata mondiale della Terra.
Edoardo Dionea Cicconi | è un artista contemporaneo italiano che lavora con installazioni, sculture, suoni e altri media. Rientra dopo otto anni nella sua città natale presentando un progetto istituzionale col patrocinio del Comune di Roma, Earth Day Italia, in collaborazione con INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica e la Cadogan Gallery di Londra. Affrontando temi universali l’artista cerca di trovare una sintesi tra arte e scienza, indagando il concetto e la percezione del “tempo”. Le sue ultime mostre personali sono state ambientate sia in musei/istituzioni sia in progetti site-specific di land art.
Hotel de Russie | Situato ai piedi della collina del Pincio tra Piazza del Popolo e Piazza di Spagna, ha inaugurato nel 2000 sotto il segno della Rocco Forte Hotels. La storia dell’Hotel de Russie risale all’inizio del XIX secolo quando il progetto della sua costruzione fu affidato all’architetto Giuseppe Valadier, che in quegli anni stava contemporaneamente realizzando i due emicicli di Piazza del Popolo. Il palazzo nobiliare, che comprendeva un giardino all’italiana suddiviso in terrazze e l’adiacente palazzo di proprietà della famiglia Torlonia, diventerà rispettivamente: “Albergo di Russia” e “Albergo delle Isole britanniche”, strutture frequentate dall’aristocrazia internazionale. Le regolari visite di rappresentanti della Casa Imperiale Russa, unitamente a numerosi intellettuali e pittori Romantici russi hanno determinato il nome dell'Hotel de Russie. Il suo giardino, progettato da Giuseppe Valadier nel XIX secolo e situato ai piedi del Pincio e di Villa Borghese, ancora oggi si presenta come uno scenografico palcoscenico naturale, dominato da un asse prospettico centrale e caratterizzato da elementi di architettura neoclassica quali: terrazze, balaustre, grotte, vasche, fontane di rocaille, ninfei e statue, insieme a un ricco patrimonio botanico, enfatizzati dalla sinfonia dei giochi d'acqua, che dalla roccia sorgiva giungono fino all’ultimo ninfeo. L’intento dell’Arch. Valadier fu quello di ideare tramite il giardino dell’Hotel de Russie un esperimento in scala di ciò che successivamente realizzò per l’abbellimento dell’area urbana alle pendici del Colle Pinciano: Villa Borghese. Nel tempo, l’Hotel ha consolidato la sua fama nello scenario artistico e culturale internazionale, ospitando esponenti quali: il pittore Giacomo Frey; lo scultore John Gibson, allievo del Canova; Sergei Diaghilev; Vaslav Nijinsky; Jean Cocteau e Pablo Picasso. Nel 2000 l’opera di ristrutturazione degli interni dello storico edificio è stata affidata all’Architetto Tommaso Ziffer e realizzata in collaborazione con Olga Polizzi, Design Director della Rocco Forte Hotels, realizzando un interior design eclettico che determina un ‘melting pot’ unico tra storico e moderno, dove la concezione più contemporanea si fonde perfettamente con l’architettura classica dell’edificio. Oggi come ieri, l’Hotel de Russie continua ad essere punto di riferimento di jet set e artisti a livello nazionale e internazionale.
Rocco Forte Hotels | Fondata da Sir Rocco Forte e sua sorella Olga Polizzi nel 1996, Rocco Forte Hotels è una collezione di 14 alberghi e resort di lusso dal carattere unico. Tutti gli hotel sono indirizzi iconici, sia storici sia moderni, ricavati all’interno di magnifici edifici in location eccezionali. Gestiti da una famiglia che si occupa di ospitalità da quattro generazioni, gli alberghi sono caratterizzati da un approccio distintivo al servizio, che garantisce agli ospiti di sperimentare il meglio della destinazione e delle aree circostanti. Rocco Forte Hotels comprende: Hotel de la Ville, Hotel de Russie e Rocco Forte House, Roma; Hotel Savoy, Firenze; Verdura Resort, Rocco Forte Ville Private e Villa Igiea, Sicilia; Masseria Torre Maizza, Puglia; Il Balmoral, Edimburgo; Brown's Hotel, Londra; The Charles Hotel, Monaco di Baviera; Hotel de Rome, Berlino; Hotel Amigo, Bruxelles e Hotel Astoria, San Pietroburgo. Prossime aperture: The Carlton Milano, 2024; Rocco Forte House Milano, 2024.