Edoardo Hahn – Variazioni
La nuova mostra fotografica di Edoardo Hahn nasce come una forma d’improvvisazione dove, come in una partitura jazz, c’è un ritmo di base, la fotografia intesa come oggetto fisico indipendente e non come riproduzione virtuale di qualcos’altro.
Comunicato stampa
La nuova mostra fotografica di Edoardo Hahn nasce come una forma d'improvvisazione dove, come in una partitura jazz, c'è un ritmo di base, la fotografia intesa come oggetto fisico indipendente e non come riproduzione virtuale di qualcos'altro, attorno a cui i singoli strumenti producono delle melodie particolari, le sezioni in cui è divisa la mostra.
In questo modo si passa da una serie di immagini dove l'enfasi è sulla presenza di colori sgargianti, l'approccio barocco, con l'intento di far emergere l'emozione per stupire il visitatore e rendere evidente l'anima della realtà ad un'altra dove vengono alternate immagini a colori a immagini in b/n, dove l'attenzione è posta sul ritmo che ogni immagine instaura con le altre in una sorta di partitura visiva; da immagini all'apparenza sbagliate, sfocate o alterate che nel loro insieme vanno a creare un universo psichedelico ad una serie di fotografie in b/n, dove somiglianze formali e di tonalità danno vita a sorprendenti movimenti di forme che danzano tra loro.