Edward Burtynsky – Xylella Studies
La mostra Edward Burtynsky: Xylella Studies documenta il disastro ecologico che ha colpito gli ulivi in Puglia ed è il frutto del lavoro avviato con la Fondazione Sylva, ente no-profit che si occupa di rigenerazione ambientale attraverso attività di riforestazione.
Comunicato stampa
La commissione del Premio Pino Pascali è lieta di annunciare che il vincitore della XXV edizione è l’artista canadese Edward Burtynsky. La mostra Xylella Studies sarà inaugurata presso il Museo Sigismondo Castromediano di Lecce il 17 giugno 2023, alle ore 19, e sarà visitabile fino al 10 settembre 2023.
La Commissione del Premio Pascali, presieduta da Stefano Zorzi, presidente della Fondazione Pascali, Luigi De Luca, direttore del Polo Biblio-museale di Lecce, e Giuseppe Teofilo, direttore della Fondazione Pascali, ha così motivato la scelta:
“L’azione umana ed il suo impatto sull’ambiente, catturata e presentata nelle sue prerogative visive e semantiche, costituisce l’indagine totale di Edward Burtynsky. L’artista affronta da sempre questo tema, articolando la propria ricerca in soluzioni fotografiche di forte coinvolgimento emotivo, immersivo, diretto. Focalizzandosi sull’azione irruenta e negligente dell’uomo sul pianeta, i fenomeni antropocentrici diventano per Burtynsky il fulcro per ridefinire la spiritualità della natura e del precario equilibrio tra gli esseri viventi”.
La mostra Edward Burtynsky: Xylella Studies documenta il disastro ecologico che ha colpito gli ulivi in Puglia ed è il frutto del lavoro avviato con la Fondazione Sylva, ente no-profit che si occupa di rigenerazione ambientale attraverso attività di riforestazione. Un anno fa la Fondazione, che è nata nel 2021 proprio con lo scopo di rigenerare il paesaggio pugliese, ha ospitato in residenza nel Salento il fotografo canadese autore di Antropocene, affidandogli il compito di tradurre in immagini e video la distruzione del patrimonio arboreo millenario e del paesaggio pugliese causata dal batterio della xylella. I lavori del maestro saranno allestiti in stretto dialogo con la collezione archeologica del Museo Castromediano, che documenta le radici della cultura sociale, antropologica e artistica di un intero territorio.
Edward Burtynsky è tra i fotografi contemporanei maggiormente apprezzati a livello internazionale. L’artista ha dedicato quarant’anni della sua carriera alla testimonianza fotografica dell’impatto che l’industrializzazione ha avuto sul nostro pianeta. I suoi lavori si trovano nelle collezioni di oltre sessanta musei tra i più rinomati al mondo, come la Galleria Nazionale del Canada, il Museo di Arte Moderna, il MoMA ed il Guggenheim Museum di New York, il Museo Reina Sofia a Madrid, il Tate Modern di Londra, ed il Los Angeles County Museum of Art in California.