Edward Lachman – Exposure Checks
In occasione dell’edizione 2013, ONO arte e Biografilm Festival – International Celebration of Lives dedicano al maestro della fotografia Ed Lachman, presidente della giuria internazionale del festival, una mostra che ripercorre il suo percorso artistico.
Comunicato stampa
ONO arte e Biografilm Festival – International Celebration of Lives
presentano Edward Lachman: Exposure Checks.
In occasione dell’edizione 2013, ONO arte e Biografilm Festival – International Celebration of Lives dedicano al maestro della fotografia Ed Lachman, presidente della giuria internazionale del festival, una mostra che ripercorre il suo percorso artistico.
Edward Lachman: Exposure Checks si compone di una trentina di scatti inediti per l’Italia. L’inaugurazione, aperta al pubblico, sarà il 12 giugno alle ore 18.00, la mostra proseguirà fino al 27 giugno 2013.
Biografilm Festival, gli dedica negli stessi giorni la prima retrospettiva italiana: The Camera and Eye, in cui verranno presentati, inoltre, la trilogia Paradise, la cui fotografia è firmata da Lachman, alla presenza del regista Ulrich Seidl, evento speciale della nona edizione del festival.
Edward Lachman (Morristown, 31 marzo 1948) è uno tra i più importanti direttori della fotografia americani, capace di lavorare sia per il cinema indipendente che per quello Blockbuster. Ha lavorato per alcune pellicole di Todd Haynes, tra cui Lontano dal paradiso (2002) - che gli ha fatto guadagnare una nomination all'Oscar ® - e Io non sono qui (2007). Oltre al film di Steven Soderbergh Erin Brockovich (2000), è anche stato direttore della fotografia dell’ultima pellicola di Robert Altman, Radio America, del 2006. Ma Lachman, si è fatto notare anche per aver collaborato con una filmografia non statunitense, tra cui i due documentari di Wim Wenders e La Soufrière di Werner Herzog. Un grande successo è stato sicuramente il Giardino delle vergini suicide, film del 1999 diretto da Sophia Coppola, che oltre al genio della fotografia Lachman, si è avvalsa anche della collaborazione degli Air per la colonna sonora. Nel 2002, Lachman ha co-diretto assieme a Larry Clark (già regista del discusso Kids del 1995) il controverso film Ken Park, che ha partecipato al Festival di Cannes dello stesso anno nella sezione “controcorrente”. Il film, che narra la storia di un gruppo di ragazzi della periferia americana, carica all’ennesima potenza gli stereotipi che ruotano attorno a una cultura borderline e di confine. Sempre attratto dal mondo della musica, Edward Lachman ha concretizzato questa passione attraverso diverse collaborazioni. Artisti quali Blondie e Lou Reed, per citarne solo alcuni, gli hanno permesso di legare sia l’esperienza cinematografica che quella musicale. Più recentemente ha prodotto una serie di video per il nuovo album dei Daft Punk, Random Access Memories, uscito nel maggio 2013. La mostra, composta da alcuni dei suoi più famosi scatti di scena, vuole dar prova delle capacità di Lachman di illustrare magistralmente situazioni e comportamenti in modo mai scontato, ma al contrario infondendo alle immagini un senso di mistero sospeso, unito a un crudo realismo, più vero del vero.
Biografilm Festival – International Celebration of Lives è il principale evento italiano dedicato alle biografie e ai racconti di vita: dal cinema alla letteratura, dal documentario alla fotografia, dall’arte al teatro, alla musica.
Nel corso dei suoi nove anni di intensa attività, Biografilm è diventato una vera e propria fucina creativa, impegnata a portare grandi e piccole storie di vita ad un pubblico sempre più vasto grazie ad una sala cinematografica attiva tutto l’anno (SalaBio) e alla Biografilm Collection, ormai punto di riferimento per la diffusione di documentari di alto profilo.
Anche per il 2013 il Festival presenterà un concorso che fotografa il meglio del documentario biografico mondiale, una panoramica dei più interessanti punti di vista sul presente (Contemporary Lives), un fil rouge tematico e una retrospettiva monografica, oltre a numerosi omaggi a personalità del cinema e della cultura.