Effetto Larsen

Informazioni Evento

Luogo
TEATRO VITTORIA
Via Antonio Gramsci 4, Torino, Italia
Date
Il
Vernissage
06/11/2013

ore 21

Contatti
Sito web: http://www.davideiodice.com
Biglietti

biglietto d'ingresso + cd omaggio e vernissage (1 ora prima dell'evento) 10 euro

Artisti
Davide Iodice
Uffici stampa
EMANUELA BERNASCONE
Generi
performance - happening, serata - evento, musica
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Davide Iodice apre il tour italiano del suo nuovo disco Larsen, con lui sul palco anche Sandra Balducci, soprano lirico, per uno spettacolo che proporrà al pubblico 16 intensi brani.

Comunicato stampa

Davide Iodice apre il tour italiano del suo nuovo disco Larsen, mercoledì 6 novembre al Teatro Vittoria di Torino, con lui sul palco anche Sandra Balducci, soprano lirico, per uno spettacolo che proporrà al pubblico 16 intensi brani.

Il brano EFFETTO LARSEN aprirà il concerto di Torino: una traccia, una canzone, composta da tutti gli mp3 che sono stati inviati a Iodice dal pubblico, artisti, musicisti e non. Un lavoro a più mani, una vera e propria opera d’'insieme, al fine di dare origine a un suono molesto che rappresenti il rumore e il fastidio in cui versano la musica e i meccanismi discografici oggi.

LARSEN più che un album, una nuova frontiera da raggiungere in nome della sperimentazione. Perché è questo il motore delle creazioni di un artista che definire cantautore risulta limitativo: inventare sonorità mixando elementi differenti andando oltre i cliché delle convenzioni.
Iodice infatti esplora diversi codici artistici per elaborare esperienze e sperimentazioni. Suo è il progetto fotografico EXTRAVOLTI che ha catalizzato l’attenzione di pubblico e critica attraverso i ritratti distorti di noti personaggi del mondo dell’arte e della cultura che si sono voluti impegnare a difesa della cultura. Il prossimo progetto fotografico ECLISSI è in progress (Davide ha già coinvolto Bill Pullman, Giuseppe Tornatore, Richard Branson…) ma intanto a novembre esce il nuovo progetto discografico LARSEN che si inserisce tra i vari progetti dell’artista basati sulla condivisione e sulla creazione collettiva: trecento copie dell’album avranno infatti all’interno un book di 10 pagine bianche su cui potrà essere scritta una storia, una poesia o una tematica da completare assieme attraverso uno scambio epistolare fino a esaurimento delle pagine disponibili.

L’album LARSEN, prodotto insieme a Gionata Bettini di Noise Cube, è composto da 13 pezzi di cui 8 sono un riadattamento in elettronica del vecchio album Delirica, mentre gli altri 5 sono stati realizzati tra il 2012 e il 2013, nati sotto l’influenza dei viaggi di Davide nel Nord Europa, tra Berlino e l’Islanda, ascoltando quei dj che hanno reso questo genere una vera e propria arte.
Tornato in Italia unisce le ispirazioni avute da artisti ancora semisconosciuti nella nostra terra, quali Leonardo Bignami, Emika, Murcof, al suo background storico fatto di Radiohead, Depeche mode, Byrne , Moby etc... vestendo i suoni creati con i testi scritti da lui.
Testi intimi, ma non da intendere come strumento di confidenza o sfogo sentimentale, ma come ariete per aprire nuove vie di pensiero a chi cerca di evadere da una società dove la poetica dell’amore è troppo inflazionata. L’amore di cui ci parla Davide è legato alla natura dell’uomo, a un sentimento più "biologico" e meno visionario.
Difficile inserire Larsen in un genere musicale unico: l’ascoltatore deve accettare una miscellanea di stili che vedono brani pop, contrastati da sonorità prese dall’elettronica e in particolare dalla IDM con inserti di voce lirica soprano (quella di Sandra Balducci), per poi trovarsi dentro un mondo musicale trip hop ricamate da voci Blues e vocoder.

Davide Iodice – Biografia
Davide Iodice - 1980 Torino – accantonata la laurea in Medicina e Chirurgia, decide nel 1999 di ritornare alla sua unica passione: l’arte. Riprende il percorso artistico concentrandosi sullo studio della musica classica ed elettronica, realizzando dopo due anni un lavoro musico sperimentale con la collaborazione dell’orchestra sinfonica bulgara e il virtuosismo dei synth di ultima generazione. Con la collaborazione musicale di Dejan Pavlov, Alessandro Cardinale e Luciano Nieddu adatta personalmente i testi alla musica da lui scritta e interpretata nell’album d’esordio “delirica”, un mix di sonorità orchestrali graffiate da chitarra rock e colorate da suoni elettronici cuciti con inserti della voce del soprano dell’ arena di Verona Sandra Balducci. Con questo disco ottiene numerosi successi tra cui: 1’ premio Bindi miglior musica e suono nel 2008, 2’ premio a pari merito in Festival delle arti di Bologna, qualificazione alle finalissime del Contursi Festival, qualificazione alle finalissime di Musica e Sound di Bari. Al momento è in fase di pubblicazione il suo ultimo lavoro Delete, un riadattamento in solo elettronica dell’album delirica realizzato insieme al produttore Gionata Bettini di Noise Cube. La sua verve sperimentale lo costringe alla poliedricità creativa; spinto dal desiderio di promulgare la voce dell’arte e della cultura si dedica da un anno al suo primo progetto fotografico intitolato “extravolti”, realizzato con la collaborazione di noti esponenti della cultura che ha come intento la denuncia di tutti i meccanismi che frenano o impediscono lo sviluppo dell’arte in Italia.