Elena Damiani – Weather Bodies

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA FRANCESCA MININI
Via Massimiano 25, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
22/01/2025

ore 18

Artisti
Elena Damiani
Generi
arte contemporanea, personale

La mostra riflette sulle molteplici dimensioni dei concetti di tempo meteorologico e agenti atmosferici, esaminando il loro ruolo come forze trasformative che superano la percezione umana e plasmano profondamente i processi materiali ed ecologici.

Comunicato stampa

Francesca Minini è lieta di annunciare Weather Bodies, mostra personale di Elena Damiani.
La mostra riflette sulle molteplici dimensioni dei concetti di tempo meteorologico e agenti atmosferici, esaminando il loro ruolo come forze trasformative che superano la percezione umana e plasmano profondamente i processi materiali ed ecologici. Il tempo è inteso sia come fugace che espansivo: una tempesta, una stagione e un agente di cambiamento geologico ed ecologico. Weather (superare) significa resistere e trasformarsi, una continua interazione di forze che destabilizza le nozioni fisse di materia e forma.

Questa struttura ispira le opere in mostra, in cui Damiani attira l'attenzione sull'interconnettività tra il regno organico e quello inorganico. Le sculture, realizzate in marmo, travertino, rame e bronzo, ricordano forme vegetali, forme cellulari e tracce di vitalità incastonate in substrati minerali. Queste composizioni esplorano i confini porosi tra vita e non vita, affrontando temi di decadimento, resilienza e trasformazione reciproca. I materiali, modellati nel corso dei millenni da processi planetari, partecipano attivamente a questo dialogo, incarnando storie di cambiamento, adattamento e riconfigurazione.

Weather Bodies espande la continua esplorazione di Damiani sulla materialità e temporalità, posizionando il tempo come condizione di co-costituzione tra corpi e ambienti. La mostra rappresenta una continuazione dell'interesse dell'artista per i processi geologici ed ecologici, utilizzando forme scultoree per proporre una comprensione condivisa e in evoluzione di un mondo in continuo mutamento e dell'interdipendenza di tutte le cose. Facendo crollare le distinzioni tra umano e geologico, temporale e senza tempo, Damiani propone una riconsiderazione dei processi dinamici che modellano il nostro mondo e noi stessi.

La mostra sarà la terza parte di un progetto iniziato nel 2020 e la cui prima parte intitolata ENSAYOS DE LO SOLIDO è stata presentata al MAC Museum of Contemporary Art Lima nel giugno 2022, e una seconda parte intitolata MINERAL WAYS alla Galerie Nordenhake Stockholm a novembre 2022.

Elena Damiani (1979 Lima, Perù) ha partecipato a numerose biennali internazionali, tra cui Seoul Mediacity Biennale (2023), Cuenca Biennial (2018, 2016), Gwangju Biennale (2016), la Biennale di Venezia, la Biennale di Vienna e la IV Poly/Graphic Triennial (tutte nel 2015), la Bienal de la Imagen y Movimiento (2014), Biennale del Mercosul (2013).
Tra le mostre personali ricordiamo quella presso MAC Museo de Arte Contemporáneo, Lima (2022), Chrysler Museum of Art, Norfolk, VA (2017), Museo Amparo, Puebla (2016), MUAC Museo Universitario Arte Contemporaneo, Città del Messico (2015). Il suo lavoro è stato esposto al MoMA The Museum of Modern Art, Heide MoMA, Melbourne e MACO Museo de Arte Contemporáneo de Oaxaca (tutti nel 2023), C3A, Cordoba e Museo de Arte Zapopan, Guadalajara (entrambi nel 2022), Harn Museum of Art , Florida e A4 Art Museum, Chengdu (entrambi nel 2021), DhakaArt Summit, DePaul Art Museum, Chicago e MOCO Montpellier Contemporain (tutti nel 2020), Museu Coleção Berardo, Lisbona e Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma (entrambi 2019), Museo Skissernas, Lund, (2017), Garage Museum of Contemporary Art, Mosca, e MOCAD Museum of Contemporary Art , Detroit (entrambi del 2015). Ha ricevuto il Grants & Commissions Program, Cisneros Fontanals Art Foundation CIFO (2016) e la commissione per il David Rockefeller Atrium, Americas Society, New York (2014).

Il suo lavoro è rappresentato nelle collezioni del MoMA The Museum of Modern Art, MALI Museo de Arte de Lima, GNAM Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Thyssen-Bornemisza Art Contemporary Collection, Coleccion Patricia Phelps de Cisneros, Museo Tamayo, Kadist Art Foundation, Fondazione Cisneros Fontanals Art, Fondazione Kamel Lazaar, Fondazione Schoepflin e FOLAFototeca Latinoamericana.