Elettronicamente – Clarissa Baldassarri
L’Istituto Garuzzo per le Arti Visive – IGAV prosegue la sua attività espositiva a Villa Lysis, in collaborazione con la Città di Capri e l’associazione Ápeiron, con la seconda edizione di Elettronicamente. Lo sguardo della video arte, un progetto dedicato al linguaggio video che prevede l’esposizione di artisti che utilizzano questo strumento come corpo e struttura del proprio lavoro.
Comunicato stampa
L’Istituto Garuzzo per le Arti Visive – IGAV prosegue la sua attività espositiva a Villa Lysis, in collaborazione con la Città di Capri e l’associazione Ápeiron, con la seconda edizione di Elettronicamente. Lo sguardo della video arte, un progetto dedicato al linguaggio video che prevede l’esposizione di artisti che utilizzano questo strumento come corpo e struttura del proprio lavoro.
La video arte, che ha una storia recente - siamo a circa sessant’anni dalle prime esperienze con le sperimentazioni di Fluxus e di artisti come Nam June Paik - ha segnato alcuni passaggi della storia dell’arte attuale più significativi. Proprio per le sue qualità comunicazionali, multimediali e per la sua attualità, questa tecnica diventa strumento ed espressione per decodificare la vita contemporanea. Nella società dell’iperconsumo dell’immagine, in cui il video da youtube agli smartphone è diventato un elemento di comunicazione banale, riflettere su chi utilizza il video come linguaggio artistico significa soffermarsi e educare ad una visione altra delle realtà in cui viviamo.
La mostra vuole presentare le forme in divenire di un linguaggio che costituisce un mezzo per riflettere sul modo di creare e leggere le immagini, inteso come attività essenziale della vita contemporanea. Le opere esposte offrono lo spunto per una riflessione sulla nuova identità e la nuova maniera di rappresentare l’esistenza attuale e per una ricerca sulle trasformazioni che la video arte sta assumendo, come pratica concettuale e di sperimentazioni linguistiche, e soprattutto come punto di osservazione per indagare le dinamiche sociali e culturali della nostra epoca dell’immagine globalizzata.
Elettronicamente è strutturata in tre mostre personali che si alterneranno nello splendido scenario di Villa Lysis. Un “teatro di immagini” che prevede, così, tre momenti differenti di incontro e di sguardi eterogenei sul “mondo”, un “microcosmo elettronico” dedicato ad un linguaggio fondamentale dell’arte contemporanea.
Ad aprire la rassegna giovedì 20 luglio sarà Clarissa Baldassarri con Pneuma, un video che ripercorre le tappe essenziali di una performance dell’artista che si muove nei sentieri incerti delle percezioni sensoriali, negli spazi che circondano, avvolgono e riflettono il nostro corpo, nella dimensione fisica e spirituale.