Eliana Bozzi – Il silenzio delle cose
Bolzicco Arte/Androne 51 di Portogruaro (VE) ospita la mostra fotografica di Eliana Bozzi. 31 opere fotografiche originali dell’artista visuale, residente a Portogruaro e originaria di Cividale del Friuli.
Comunicato stampa
“Le opere di Eliana Bozzi sono il suo sguardo che rinnova, nelle nostre abitudini, una relazione affettiva con le cose che ci rendono comuni spettatori.”
Diego A. Collovini
Dal 24 giugno al 24 luglio, Bolzicco Arte/Androne 51 di Portogruaro (VE) ospita la mostra fotografica di Eliana Bozzi. 31 opere fotografiche originali dell’artista visuale, residente a Portogruaro e originaria di Cividale del Friuli.
L’esposizione fotografica “Eliana Bozzi. Il silenzio delle cose”, a cura di Vincenza Crimi e con testo critico di Diego A. Collovini, docente di storia dell’arte moderna presso l’Accademia di Belle Arti di Udine, propone l’immaginario fotografico di Bozzi, in cui la spazialità, il quotidiano e i dettagli assumono un singolare significato: un atlante dei luoghi, in cui la dimensione relazionale è ciò che rimane della vita. Impassibilità e minimalismo sono le scelte estetiche che caratterizzano la fotografia dell’autrice, esito prima di tutto di una ricerca intellettuale, poi di una paziente introspezione per rendere reale l’idea concepita.
La quotidianità in bellezza, l’abbandonato riconsiderato, atmosfere realmente incontrate risultano “incorniciate” nel fuori contesto atemporale che raccontano. Un’esperienza intima, quella di Bozzi, lucida dichiarazione del proprio stare al mondo.
L’indagine fotografica dal titolo “La Forza del Silenzio” del 2018 è uno dei capitoli della mostra: serenità in quieti paesaggi consolidati da tenui sensazioni con una raffinata luce che rimanda ai primordi della vita. Parte di questo racconto è ambientata al Lido di Venezia ed Eliana Bozzi svela parte di sé in luoghi realmente vissuti durante l’infanzia, attraverso frammenti di immagini in cui la nostalgia del ricordo riemerge e il silenzio diviene una percezione tangente.
In “Partenze” del 2019, la ricerca fotografica di Eliana Bozzi è dentro una storia famigliare. Un paesaggio privato tra oggetti quotidiani e ricordi si trasforma in racconto autobiografico in cui gli oggetti e l’arredo ritraggono la vita di un luogo vissuto. Riemerge il tempo di un'esistenza passata, nostalgica malinconia di una memoria che lì rimane indelebile entro il quotidiano nelle “piccole cose”, tramite consuetudini legate a un costume d’epoca che Bozzi ricerca e rende emotivamente palpabile.
La fotografia contemporanea di Eliana Bozzi ribadisce il forte legame tra i paesaggi, le cose impenetrabili, provvisorie ed il coglierle in una reale presenza, irripetibile, in un frammento fotografico evocativo.
L’inaugurazione della mostra è prevista per giovedì 24 giugno alle ore 19.00. La mostra sarà aperta al pubblico dal 25 giugno al 13 luglio 2021 dal martedì al sabato dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle ore 19.30. L'accesso è libero e consentito con le normative anti Covid attualmente in vigore.