Elisa Anfuso – Eyes Wide Shut
L’esposizione, curata da Angelo Crespi, col sostegno di Liquid Art System, il circuito di gallerie con sede a Capri fondato da Franco Senesi, presenta una decina di opere dell’artista siciliana.
Comunicato stampa
Dal 6 al 27 ottobre 2019, il Museo MA*GA di Gallarate (VA) ospita la personale di Elisa Anfuso (Catania, 1982), dal titolo Eyes Wide Shut.
L’esposizione, curata da Angelo Crespi, col sostegno di Liquid Art System, il circuito di gallerie con sede a Capri fondato da Franco Senesi, presenta una decina di opere dell’artista siciliana. I lavori della Anfuso si caratterizzano per un’atmosfera sospesa a metà tra la realtà e la finzione, all’interno della quale si muovono esclusivamente donne e adolescenti.
Le fredde protagoniste delle sue tele sono colte in pose ricercate a effetto, a volte ieratiche, spesso teatrali, su un fondale che rivela una natura ferma e indifferente, o su partiture spaziali bianche o su architetture cinquecentesche appena accennate.
Elisa Anfuso cura con particolare attenzione ogni aspetto dei suoi dipinti, dagli abiti, semplici ma allo stesso tempo pesanti di pizzi e merletti, alle acconciature elaborate fino allo sfinimento, dagli animaletti, agli oggetti, ai dolci, che paiono usciti fuori dalle pagine di una fiaba in continua evoluzione.
Come afferma Angelo Crespi, “le adolescenti e le donne dell’Anfuso mantengono una certa carica erotica, le loro posture rivelano alcuni turbamenti infantili, ma nella fredda compostezza delle forme e nella pulizia della linea, nulla tracima e le sensazioni vengono incanalate, ricondotte nell’alveo di una quasi normalità”.
Il titolo della mostra, “Eyes Wide Shut” riprende quello dell’omonimo film di Stanley Kubrick (1999) tratto a sua volta dalla novella “Doppio sogno” di Arthur Schnitzler (1925/26) e riflette proprio l’ambiguità di uno sguardo a un tempo aperto e chiuso, rivolto allo stesso tempo verso l’esterno e verso l’interno.
Non è un caso che alcune delle donne ritratte appaiano bendate, cieche verso il mondo esteriore, ma ben attente a guardarsi dentro se stesse.
Accompagna la mostra un catalogo edizioni MA*GA/Liquid Art System.
Note biografiche
Elisa Anfuso (Catania, 1982), formatasi all’Accademia delle Belle Arti di Catania, dove attualmente vive e lavora, ha conseguito la specializzazione con l’abilitazione all’insegnamento delle Discipline Pittoriche. Nel 2005 l’artista sintetizza tutte le sue esperienze, in un linguaggio che unisce la leggerezza del segno dei pastelli alla pienezza della materia pittorica.
Nel 2010 è tra i vincitori del premio internazionale Arte Laguna, finalista al Premio Combat, riceve una menzione in occasione del Premio Celeste e vince il concorso Subway Edizioni. Nel 2011 è tra i finalisti del Premio Arte Mondadori. Le sue interviste e recensioni artistiche sono presenti in numerosi cataloghi e in prestigiose riviste. Viene selezionata e partecipa a importanti mostre e fiere d’arte contemporanea, sia collettive che personali. Espone a: Vienna, Praga, New York e Miami e in diverse città italiane. Le sue opere sono presenti in numerosi cataloghi e collezioni pubbliche e private. Dal 2013 collabora con la Liquid art system, dove ha conseguito, grazie al consenso del pubblico, l’attenzione e l’interesse di numerosi collezionisti nazionali e internazionali.