Elisa Montessori
La mostra, che segna il debutto della collaborazione dell’artista con la galleria, mira ad investigare la ricerca della Montessori sin dai suoi esordi negli anni Settanta, passando per alcune opere significative degli anni Ottanta (celebre La terra dei Masai presentato alla Biennale di Venezia del 1982) fino a incorrere nelle opere più recenti, caratterizzate da un piglio fresco e attualissimo.
Comunicato stampa
ELISA MONTESSORI
Ogni cosa è un'altra
Opening
16 novembre 2016
h 19 – 21
Il secondo appuntamento della stagione espositiva di Monitor vede protagonista Elisa Montessori (Genova, 1931), che debutta negli spazi della galleria con una personale accompagnata da un testo critico di Ilaria Gianni.
La mostra mira ad investigare la ricerca della Montessori sin dai suoi esordi negli anni Settanta, passando per alcune opere significative degli anni Ottanta (celebre La terra dei Masai presentato alla Biennale di Venezia del 1982) fino a incorrere nelle opere più recenti, caratterizzate da un piglio fresco e attualissimo.
Raffinata nel segno e nella composizione, nella ricerca della Montessori si rintraccia l'influenza di due mondi: la fertilità culturale dell' occidente e quella più segnica e nascosta dell'oriente. Ed è proprio nel suo particolare utilizzo del segno che emergono al contempo le avanguardie storiche e le suggestioni orientali che vedono nel gesto stesso del tracciare una totalità di esperienze fisiche e mentali.
Dalla sua dichiarazione "lavorare per me è il desiderio di eliminare", la Montessori ha, nel corso dell’intera vita, continuato a produrre opere basate sul concetto di accumulazione e sottrazione.
Artista dalle molteplici visioni, nelle sue opere si percepisce in particolare la ricerca di un rapporto profondo tra donna e natura, inteso come momento di trasformazione e di metamorfosi . Racconti mitologici e corrispondenze con testi letterari, derivanti da un rapporto privilegiato che l’artista ha con la letteratura e la poesia, fanno si che le opere di Elisa Montessori ci accompagnino in un armonico viaggio nella mente, un camminamento mai finito nel paesaggio, un attraversamento nella memoria del mondo e nelle emozioni.
Fino al 14 gennaio
Elisa Montessori ( Genoa, 1931, lives and works in Rome)
Selected Solo Shows: 2016 Solo Show, Monitor, Rome (upcoming); 2006 Galleria Nazionale d’Arte Moderna, “Elisa Montessori. Shangai Blues”, curated by L.Velani, catalogue curated by M. Picciau, Rome; 2001, Castello di San Giorgio, curated by B. Tosi, Rome; 2000 Galleria Il Segno, “Elisa Montessori”, texts by F. Purini, N. Fusini, Rome; 1997 Sala Rossa, Loggia-Lombardesca, “Isole-Islands”, curated by M.L. Strocchi Reggio Emilia, Ass. Cult, 8.75, “Indian Summer”, presentation by S. Parmiggiani, Ravenna; 1994 Galleria Mazzocchi, “Paesaggio da Oriente”, texts by F. Moschini, L. Cherubini, G. Iovane, C. Terenzi, F. Menna, I. Mussa, B. Tosi, C. Dardi, M. Vescovo, M. Corgnati, A.M. Sauzeau Boetti, Parma; 1993 – 1994 Studio Bocchi, “Rotoli”, presentation by A.M. Sauzeau-Boetti, Rome; 1993 Palazzo delle Esposizioni, “Omaggio a Ingeborg Bachman”, with G. Beitling, Rome; 1991 Galleria Mazzocchi, “Elisa Montessori – Viaggio d’inverno”, presentation by M. Corgnati, Rome; 1989 Villa Cuoghi, Antologica, presentation by B. Tosi New York, Marina Urbach, “The painter’s garden”, omaggio a Sylvia Plath, presentation by A.M.Sauzeau Boetti, Fiorano Modenese; 1983 Centre Culturel Français, “L’objet c’est la poetique, poemes de Francis Ponge et dessins di Elisa Montessori”, Rome; 1977 Napoli, Studio d’Arte Lia Rumma; 1975 Galleria Seconda Scala, presentation by F.Menna, Rome; 1957 Galleria la Strozzina, presentation by P.C. Santini, Florence
Selected Group Shows: 2004 “Punto uno”, curated by M. Coccia, M. De Candia, Seul, Tokyo, Osaka, Roma, 1999 “Elisa Montessori. Quando il segno diventa suono”, curated by C. Terenzi, Roma, Universita La Sapienza, Museo Laboratorio di Arte Contemporanea 1993 “Trasparenza sulla via della carta”, a cura di A.B. Oliva, Pechino; 1991 Istituto Italiano in Canada, Vancouver; 1989 Festival dei Due Mondi, curated by B. Mantura, Spoleto; 1988 “Gli strumenti della pittura”, curated by I. Mussa Heidelberg V Biennale Graf ica Europea, Udine, Galleria Plurima; 1986 XI Quadriennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma “Ofelia ‘86”, curated by F. Di Castro, Istituto Italiano di Cultura, Parigi; 1983 XVII Biennale d’Arte, presentation by B. Mantura, San Paolo del Brasile; “International Kunstmesse Art 5’84’’. Basilea; 1982 Aperto 82/Tempo”, XL Biennale di Venezia, curated by T. Trini, Venezia “Arteder-’82 – Muestra Internacional de Arte Grafica”, Bilbao.