Elisa Montessori – Fiori Scarlatti Manguste e Volo Notturno
Artista raffinata nel segno e nella composizione, nella ricerca e nelle opere di Elisa Montessori -dalle pitture su tela ai disegni su carta fino alle installazioni- si rintraccia l’influenza di due mondi: la fertilità culturale dell’occidente e quella più segnica e nascosta dell’oriente.
Comunicato stampa
Nell’ambito del programma della Casa delle Letterature Doppio Passo. Incontri di Arte e Letteratura e della XVI edizione 2017 del Festival Internazionale di Roma Letterature a cura di Maria Ida Gaeta
ELISA MONTESSORI
Fiori Scarlatti
Manguste
e Volo Notturno
Roma - Casa delle Letterature, piazza dell’Orologio n.3
Opening & Lecture Giovedì 8 Giugno 2017 ore 19
'Chiedo a chi guarda di avere il tempo necessario. Il libro rimanda a un rapporto intimo. A una lettura segreta, autentica e coinvolge una coppia, due individui. Il diario è una finzione letteraria che in realtà necessita di un destinatario che viene incapsulato nell'esperienza dell'altro. Nello stesso tempo, per la sua storia, la forma diaristica è stata un'attività molto femminile. Così il libro d'artista è il mio 'dolce'. Raramente lo correggo, lascio scorrere il fortuito e le macchie...la qualità a cui aspiro, anche nella pittura, è sempre la leggerezza, la flessibilità, insomma l'allure' (E.M.)
Artista raffinata nel segno e nella composizione, nella ricerca e nelle opere di Elisa Montessori -dalle pitture su tela ai disegni su carta fino alle installazioni- si rintraccia l'influenza di due mondi: la fertilità culturale dell'occidente e quella più segnica e nascosta dell'oriente.
Dalla passione feroce e imprescindibile dell'artista per la letteratura hanno preso forma i suoi libri, realizzati per più di cinquant’anni con grande costanza : alcuni di essi portano infatti già la data dei primi anni Sessanta, mentre proprio nell’ultimo decennio l'opera-libro diviene pratica frequente, sempre più ricca e sperimentale.
I libri della Montessori sono esemplari unici, ogni pagina è diversa e sempre inattesa. Un libro è un condensato di spazio e tempo: il tempo del disegno-scrittura e quello della visione-lettura. Lo spazio vuoto della carta vissuto come luogo delle infinite probabilità ( o possibilità ?) .
Nella mostra alla Casa delle Letterature, Elisa Montessori esporrà un corpo di lavori dedicati alle poesie di tre celebri, imperdibili autrici del ‘900: Emily Dickinson, Marianne Moore e Ingeborg Bachmann.
Diversi libri d’artista, per lo più inediti, ispirati alle poesie di Dickinson, Moore e Bachmann invaderanno lo spazio antistante allo storico giardino dell’edificio progettato dal Borromini: pagine dai colori ora tenui ora violenti, scarlatti come i fiori descritti da Dickinson, piccole lucertole in plastica a ricordare le manguste della Moore, gemme dipinte su carta, piante e foglie di vario tipo faranno capolino dai libri che il pubblico verrà invitato a sfogliare, mentre una grande opera storica su carta ispirata alla poesia Volo Notturno della Bachmann -e già esposta in occasione dell’ Omaggio ad Ingeborg Bachmann nel 1993 a Palazzo delle Esposizioni di Roma a cura di Maria ida Gaeta -concluderà il percorso della mostra.
La mostra sarà affiancata, il giorno della sua apertura, da una lettura di brani poetici di Emily Dickinson, Marianne Moore e Ingeborg Bachmann eseguita da Silvia Bre con interventi di Nadia Fusini e Davide Ferri. Modera Maria Ida Gaeta.