Elliott Erwitt – Personae

Informazioni Evento

Luogo
REGGIA DI VENARIA
Piazza Della Repubblica 4 (10078) Venaria, Venaria, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Da martedì a venerdì 10 – 18.00 | Sabato, domenica e festivi 10 – 19.30.
La biglietteria chiude un’ora prima. Lunedì chiuso

Vernissage
26/09/2018

su invito

Biglietti

Intero: 12 euro Ridotto: 10 euro Gruppi di min. 12 persone, maggiori di 65 anni e quanti previsti da Gratuiti e Ridotti Ridotto: 6 euro Under 21 (ragazzi dai 6 ai 20 anni) e universitari under 26 Scuole: 3 euro Classi minimo di 12 studenti, ingresso gratuito per 2 accompagnatori ogni 27 studenti Gratuito Minori di 6 anni e quanti previsti da Gratuiti

Artisti
Elliott Erwitt
Curatori
Biba Giacchetti
Uffici stampa
OPERA LABORATORI FIORENTINI
Generi
fotografia, personale

Sudest57 torna alla Reggia di Venaria con un’altra grande retrospettiva. Dopo il successo di “Il mondo di Steve McCurry”, Personae di Elliott Erwitt sarà ospitata nella Sala dei Paggi, con le foto a colori, riscoperte dopo molti anni nei cassetti, accanto alle immagini in bianco e nero, icone dela fotografia mondiale.

Comunicato stampa

Sudest57 torna alla Reggia di Venaria con un'altra grande retrospettiva. Dopo il successo di "Il mondo di Steve McCurry", Personae di Elliott Erwitt sarà ospitata nella Sala dei Paggi, con le foto a colori, riscoperte dopo molti anni nei cassetti, accanto alle immagini in bianco e nero, icone dela fotografia mondiale. Non mancherà neanche l'alter ego di Elliott Erwitt, André S. Solidor, con le sue bizzarre creazioni.

Più di 150 fotografie, in 50x60cm e 70x100cm, raccontano tutta la produzione di Erwitt, tra scatti intimi, storici e briosi lavori pubblicitari, dal 27 settembre 2018 al 24 febbraio 2019.

Dopo i grandi numeri dei Musei San Domenico di Forlì e il Castello Aragonese di Lecce, la mostra, curata da Biba Giacchetti, arriva alla Reggia di Venaria, organizzata da Civita Mostre con il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, in collaborazione con Sudest57. La mostra è allestita con il progetto grafico di Fabrizio Confalonieri.