Elpidio Ziello – Urbanizzazione
Paesaggi fatti di strade statali, termovalorizzatori, discariche, frutto dell’esperienza maturata dall’artista in diversi anni nell’hinterland napoletano.
Comunicato stampa
Project a cura di Mariano Ipri, Giuseppe Ruffo, Pietro Tatafiore
L'urbanizzazione è il processo di sviluppo e organizzazione che porta un centro abitato ad assumere le caratteristiche di una città. Un fenomeno che comprende anche l'area al di fuori del nucleo originario, generando una vera e propria rete collettiva. E' da questo particolare punto, dove il centro si distende come una macchia d'olio, che nasce la dicotomia città/periferia. Ciò che caratterizza generalmente l'area periferica è l'assenza: assenza di identità, accompagnata paradossalmente da un affollamento urbanistico fatto di cementificazione disordinata e spesso speculativa, assenza dello scheletro sociale ed economico che fa di un agglomerato urbano una vera e propria civitas. In un momento in cui la periferia campana vive attimi di tribolazione si inserisce lo sguardo dell'arte, che fedelmente registra ciò che vede rinunciando a qualsiasi abbellimento, senza però prescindere da una propria interpretazione.
Elpidio Ziello propone in questa personale la sua esperienza artistica come strumento di indagine, esperienza maturata in diversi anni nell' hinterland napoletano. Paesaggi fatti di strade statali, termovalorizzatori, discariche, testimonianze del passaggio dell'uomo che appunto c'è, ma non si vede, sono trasposti su tavole, carta e tele. I luoghi in cui i connotati forti della città scemano lasciando detriti difficili da eliminare sono l'oggetto del lavoro dell'artista, che vi si concentra in maniera meticolosa, restituendo dignità e vigore a questi scenari. Il linguaggio di Ziello ricorre ai colori terra, ai tratti a matita, che da sempre contraddistinguono il suo stile. Rioni popolari, fabbriche abbandonate, strade statali, tutto è inglobato nel racconto del maestro che si dimostra libero da qualsiasi retorica.