Emilio Notte – Un pittore futurista a Napoli
La mostra comprende 16 tele ad olio di medie e grandi dimensioni: un esaustivo excursus nella produzione del pittore dagli anni ’40 agli anni ’70.
Comunicato stampa
L’esposizione, che sarà inaugurata presso la sede della banca alle ore 18.00 del 17 dicembre p.v., comprende 16 tele ad olio di medie e grandi dimensioni: un esaustivo excursus nella produzione del pittore dagli anni ’40 agli anni ’70.
Emilio Notte (Ceglie Messapica 1891 - Napoli 1982) sin dalla più giovane età visse e si formò in Campania, ed, in particolare, a Napoli, dove, sotto la guida dell’allora direttore dell’Accademia delle Belle Arti, Vincenzo Volpe, iniziò a muovere i primi passi nell’ambiente artistico napoletano.
Ambiente che, nonostante i suoi personali spostamenti - prima a Prato, poi a Roma - continuerà assiduamente a frequentare ed animare, anche grazie alla sua eclettica capacità di cambiare direzione e stile artistico.
Esporre Emilio Notte a Napoli, quindi, significa non solo accendere ancora una volta i riflettori sulla fiorente e validissima produzione artistica del nostro, ma, anche e soprattutto, sottolineare, proprio nel cuore del centro nobile di Napoli, lo stretto legame di Notte con la nostra città.
L’esposizione durerà sino al 17.02.2016, accompagnando i clienti dell’Istituto Bancario non solo per tutte le festività natalizie, ma anche nelle prime settimane del nuovo anno.
Ed è proprio per il sentito intento di rendere la sede di Piazza dei Martiri un vero e proprio centro per la riscoperta e la rivalutazione dell’arte contemporanea - anche nella sua evidente valenza di bene rifugio nella difficile odierna compagine socioeconomica -, che Franco Riccardo (gallerista ed editore d’arte contemporanea di fama internazionale), ha valuto accettare l’invito della direzione della filiale a programmare una serie di mostre all’interno dei prestigiosi locali di Piazza de i Martiri.
Esposizioni che si snoderanno lungo tutto il corso del 2016.