Emozioni 3+1
Italia chiama Corea per un’arte in evoluzione.
Comunicato stampa
"EMOZIONI 3 + 1"
Italia chiama Corea per un'arte in evoluzione
L'arte è un veicolo che apporta contenuti, messaggi attraverso quello che di più umano esiste in noi: l'emozione. E' attraverso l'emozione che immagini e figure ci suggeriscono idee e rappresentazioni che stimolano le nostre coscienze, tramite l'universale senso della vista. Abbiamo diversi autori, di diversa età, tutti comunque appartenenti alla fascia generazionale giovanile, che esprimono, attraverso stili e tecniche differenti, poetiche di differente impostazione. E' chiaro che la narrazione nella collettiva di artisti giovani che provengono dalla Corea del Sud, e che vivono il nostro Paese, interpretandolo sotto un'ottica e una formazione diversa la realtà di cui si compone la nostra contemporaneità. Alfabeti e linguaggi poliedrici ci portano verso un viaggio, armonico seppure complesso, che ci conduce ad assaporare non solo espressioni estetiche molteplici, ma anche poetiche nuove e stili disparati. Passiamo, così, dal simbolismo puro, al concettualismo, dall'iperrealismo al surrealismo, fino a giungere al neo impressionismo: si assaporano passaggi, interiori degli autori singoli, esterni della nostra letteratura artistica, che diventa codice mondiale, in un confronto attivo tra ragazzi che vengono dalla Corea del Sud, estremo oriente, e un ragazzo italiano, di qui il titolo della collettiva, in un confronto, quasi una contaminazione di idee e di ispirazioni, di finalità e di estetiche che si compenetrano e si ricercano in una duttilità incessante che porta le giovani passioni a una sperimentazione. L'autonomia della propria arte e la consapevolezza della propria opera sono le parti distinte dei tratti e delle pennellate dei giovani pittori: sono questi lati che assicurano e affidando quell'autorevolezza compositiva e ideale che trova sempre un cambiamento progressivo della struttura e della proposta raffigurativa. Il simbolismo si legge nell'interposizione tra l'autore e la realtà, quasi metalinguaggio estetico, quasi significante; il concettualismo astratto che apporta visioni di panorami inesplorati e visionari; l'impressionismo, che manifesta le sensazioni dell'autore, suggerendone altre: il lato che unisce in un disegno artistico poetico armonico della composita collettiva è il dialogo tra due culture differenti, quella orientale e quella occidentale, pronte a dare vita a nuove poetiche, ricche quanto propulsive, non scontate e vitali: in evoluzione, in quanto Italia chiama Corea.
testo critico a cura di Alessandro Rizzo